Situata in posizione panoramica, questa stazione, oggi in stato di abbandono, ha rappresentato un importante punto di riferimento per le comunicazioni via mare. L’antenna che la sovrastava è tuttora visibile nella zona antistante. L’architettura è quella tipica delle stazioni semaforiche costruite in Sardegna durante gli ultimi anni dell’800 e i primi decenni del ‘900: ha una pianta regolare, bipartita, che termina con un grande ambiente di pianta semicircolare, coronato con una volta a vela, dal quale è possibile osservare lo specchio d’acqua antistante.
Oggi lambita dalle lottizzazioni della Costa Smeralda, rappresenta la testimonianza di un tempo, nemmeno troppo lontano, in cui queste coste avevano un aspetto selvaggio e incontaminato.
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