Campi scuola

Campi scuola 2014 "Anch’io sono la Protezione Civile"

28/07/2014

Anche per l'anno 2014 sono avviati, anche nella nostra Regione, i progetti di formazione “Campi scuola - Anch’io sono la Protezione Civile”, promossi dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, con l’obiettivo di diffondere la cultura di protezione civile tra le nuove generazioni.

Degli oltre 160 campi scuola previsti in tutta Italia, 5 si svolgeranno in Sardegna, da luglio a settembre, nelle seguenti date e località:
- Luogosanto dal 7 al 13 luglio 2014 – campo dell'Associazione Insieme per Te di Luogosanto
- Marrubiu dal 13 al 20 luglio 2014 – campo dell'ANPAS - Coordinamento Sardegna
- Muravera Loc. Feraxi dal 27 luglio al 2 agosto 2014 – campo dell'Associazione Prociv Augustus Basso Sarrabus
- Porto Torres dal 20 al 26 agosto – campo CNGEI
- Assemini Loc. Is Olias dal 24 al 30 agosto 2014 – campo dell'Associazione Prociv Augustus Assemini

I campi scuola accolgono giovani di età compresa tra gli 11 e i 17 anni che si confrontano con le attività delle diverse componenti della protezione civile: Regione, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, Forze di Polizia, 118, Croce Rossa Italiana, rappresentanti di Comuni e numerosi altri attori del Sistema nazionale e regionale di protezione civile.

I campi scuola sono realizzati grazie alla collaborazione sia delle Organizzazioni di Volontariato dell'Elenco centrale del Volontariato che di quelle dell'Elenco regionale, protagoniste nella gestione diretta delle attività previste all’interno di ogni campo.

I ragazzi che partecipano a questa esperienza compiono un vero e proprio “viaggio” all’interno del mondo della protezione civile, scoprendo quanto l’impegno del singolo sia indispensabile al funzionamento dell’intero Sistema. Durante il soggiorno i ragazzi si trovano anche a condividere idee e procedure fino ad acquisire la consapevolezza di essere parte attiva del sistema di protezione civile.
La finalità di questo progetto è, infatti, quella di stimolare tra i giovani il senso di responsabilità e di cittadinanza attiva attraverso la condivisione delle buone pratiche di protezione civile.
 

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