Manuale operativo

In vigore il Manuale Operativo delle allerte ai fini di protezione civile

13/02/2015

Cagliari, 12 febbraio 2015

Con la pubblicazione nel supplemento straordinario n.9 al BURAS n.7 del 12 febbraio 2015, è stato reso esecutivo il manuale operativo delle allerte ai fini di protezione civile “Procedure di allertamento del sistema regionale di protezione civile per rischio meteorologico, idrogeologico ed idraulico“, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 53/25 del 29 dicembre 2014.
Con l'entrata in vigore del manuale operativo, viene superata e cessa di avere valore la Direttiva dell'Assessore dell'Ambiente del 27 marzo 2006 ”Prima attuazione nella Regione Autonoma della Sardegna della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2004 recante “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile”.
Con l'entrata in vigore del Manuale Operativo cambiano le modalità di allertamento. Non saranno più inviati i fax ai comuni, enti, istituzioni ed associazioni, ma il riferimento istituzionale, ai fini dell'allertamento, sarà la pubblicazione di tutti gli avvisi (avvisi meteo ed avvisi di criticità) nella sezione “Allerte di protezione civile” del sito istituzionale della Protezione Civile della Regione Sardegna
(indirizzo: http://www.sardegnaambiente.it/servizi/allertediprotezionecivile/).
Pertanto i comuni e più in generale le istituzioni enti ed associazioni a vario titolo coinvolti nel sistema di protezione civile sono tenuti a verificare quotidianamente, sul sito Internet anzidetto l'eventuale pubblicazione di un avviso di criticità.
In relazione alle zone di allerta interessate da un avviso di criticità, il Centro Funzionale Decentrato provvederà ad inviare a tutti i soggetti coinvolti nel sistema di protezione civile e descritti nel Manuale Operativo un sms informandoli dell'avvenuta pubblicazione, nonché una mail contenente l'avviso in formato pdf. Detto invio costituisce un ausilio per gli operatori, fermo restando che gli obblighi di diramazione di cui alla Direttiva P.C.M. del 27 febbraio 2004 sono interamente assolti mediante la pubblicazione sul sito istituzionale.
Il Centro funzionale decentrato, attivo dal 1 gennaio 2015, è composto da un settore meteo e da un settore idro. Oltre agli avvisi, sono pubblicati quotidianamente anche il “Bollettino di vigilanza meteo” che informa sullo stato delle principali variabili meteorologiche e sulla loro eventuale criticità (es. venti di burrasca, mareggiate lungo le coste esposte, ecc.), nonché il “Bollettino di criticità Regionale” che riferisce riguardo a i livelli di criticità attesa, in ciascuna zona di allerta, per quanto riguarda il rischio idrogeologico e quello idraulico.
Al fine di facilitare l'immediata percezione del livello di criticità diffuso negli avvisi di criticità, è stato aggiunto alle tradizionali dizioni “Assenza di criticità, criticità ordinaria, criticità moderata e criticità elevata” anche un codice colore, di tipo semaforico, verde, giallo, arancio e rosso. All'allerta gialla corrisponde la fase operativa di attenzione, a quella arancione quella di preallarme, a quella rossa la fase di Allarme/Emergenza. 

Manuale Operativo delle allerte ai fini di protezione civile [file.pdf]
Zone di allerta [file.pdf]

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