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Protezione Civile: 30 anni al servizio dei cittadini

25/02/2022

“Il trentesimo anniversario dell'istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile offre l'occasione per esprimere la gratitudine della Repubblica per il lavoro svolto in tutti questi anni e per rendere omaggio a quanti, per prestare questo servizio, sono caduti in missione a favore del prossimo”.

Nonostante la preoccupazione per le notizie che arrivano dall'Ucraina, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha voluto ricordare i 30 anni trascorsi dal 24 febbraio 1992, quando la legge n.255 permise la nascita di un sistema complesso che diede vita a una struttura unitaria di intervento rapido ed efficace.

Il Presidente Mattarella ha ricordato il prezioso contributo del senatore Giuseppe Zamberletti, senza dimenticare il lavoro dei Comuni, delle Regioni, delle Autorità nazionali preposte e di tutte le forze operative, in primis quelle fondamentali del volontariato, sottolineando come dal terremoto in Irpinia del 1980 fino ai giorni della pandemia, la Protezione Civile sia un esempio di applicazione dei principi di sussidiarietà sanciti nella Carta costituzionale e nei Trattati dell’Unione europea.

Anche il Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas si associa ai ringraziamenti del Presidente Mattarella ricordando l'impegno delle donne e degli uomini della Protezione Civile, che insieme al personale sanitario, hanno rappresentato un punto di riferimento per i cittadini durante gli ultimi due anni.

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio ha evidenziato come tutti i messaggi di auguri arrivati da Istituzioni, enti, volontariato e società civile, riconoscano la funzione essenziale di tutela, attraverso la previsione e riduzione del rischio, la gestione dell’emergenza e il suo superamento. “È un onore per me trovarmi a dirigere il Dipartimento in questa ricorrenza, e poter estendere a tutto il Servizio nazionale la gratitudine e il riconoscimento per l’impegno quotidianamente messo in campo con generosità, professionalità e dedizione”.

Professionalità e dedizione che anche la Protezione Civile Sardegna ha sempre dimostrato in questi 30 anni - sottolinea l'Assessore della Difesa dell'ambiente Gianni Lampis - contribuendo in prima linea alle emergenze che hanno colpito l'isola come quella di Capoterra nel 2008, quella di Olbia e Nord Sardegna nel 2013 e 2018, Bitti nel 2020, senza dimenticare l'emergenza incendio dell'oristanese nell'estate 2021”. Il Direttore Generale della Protezione Civile Sardegna Antonio Pasquale Belloi, ha ricordato anche la partecipazione alle emergenze internazionali, come quella nata durante la guerra del Kosovo, la missione Arcobaleno in Albania nel 1999, ma anche in altre regioni italiane, come in occasione dei terremoti in Umbria e Marche nel 1997 e in Abruzzo nel 2009 dove sono stati gestiti i campi di accoglienza di Camarda e Aragno.

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