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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Il Presidente della Regione incontra Pratesi del WWF

Il Presidente Soru incontra Pratesi del Wwf
L’appuntamento con la Sardegna era inserito nel “Road Show” istituzionale del WWF, che ha coinvolto 9 regioni italiane e alcune città come Venezia, Roma, Milano, Napoli, Firenze.
Il Presidente onorario Pratesi ha spiegato ai giornalisti di aver apprezzato particolarmente l’impegno della Giunta Soru anche nella promozione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi della sostenibilità, compresi quelli che puntano a migliorare i comportamenti dei cittadini a favore di un ambiente più sano e sostenibile, e per contribuire il più possibile a contenere gli effetti dei cambiamenti climatici.

Facendo riferimento alle nuove alluvioni che hanno colpito proprio la Sardegna in questi giorni, Fulco Pratesi ha sottolineato come lo sfruttamento del territorio, unito al problema dei cambiamenti climatici, sia la causa principale di avvenimenti che possono assumere dimensioni drammatiche.

Il Presidente Soru, che ha incontrato Fulco Pratesi a fine mattinata del 29 novembre, dopo un nuovo giro nelle zone colpite dal nubifragio, ha ricordato come, sino a poco tempo fa, si parlasse del Protocollo di Kyoto come di un “problema distante, che non ci riguardava”. "Ma in Sardegna, - ha spiegato il Presidente della Regione - è evidente che lo stiamo toccando con mano. La tranquilla pioggia di una volta – ha spiegato Renato Soru – si è trasformata in acquazzoni intensissimi, come un tempo succedeva solo ai Tropici. In pochi giorni cade il livello di pioggia che prima cadeva in un anno intero. Questo ci responsabilizza a fare tutte le azioni che possiamo fare, e ci responsabilizza nel governo del territorio. La pioggia è un bene del cielo, ma bisogna saper gestire gli effetti. Sugli argini dei fiumi, sul sistema delle tubature, c’è stata per troppo tempo l’incuria dell’uomo, e ci sono delle responsabilità. Però dobbiamo sempre ricordare che la pioggia è importante, e dobbiamo sperare che piova. Il problema principale di quanti mi hanno preceduto in questo ruolo è sempre stato la siccità, le dighe vuote. Ma l’acqua è una benedizione. Spetta a noi irregimentarla bene”.

Ai giornalisti che, a margine dell’incontro, chiedevano una replica alle dichiarazioni di ieri del presidente del Consiglio regionale Giacomo Spissu che aveva definito incongrue e inopportune le sue dimissioni, il Presidente della Regione Renato Soru ha risposto: "Non sono interessato a pronunciare neanche una parola di polemica. Credo che le precipitazioni di questi giorni e i cambiamenti climatici siano problemi sufficientemente importanti cui dedicarci in questo momento. Sono interessato a continuare il mio lavoro ed andare in giro per la Sardegna e ad essere vicino ai sindaci e alle famiglie".