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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Il Consiglio europeo per la firma del Protocollo ICZM

Nuovo Giorno di Rossella Troncone - Visioni sulla Costa
Il Consiglio Europeo si esprime a favore del Protocollo per la Gestione Integrata delle Zone Costiere nel Mediterraneo formulato a Madrid il 21 Gennaio 2008.

Il 4 Dicembre c.a. si è tenuto a Bruxelles uno dei quattro incontri annuali del Consiglio europeo “Ambiente” che riuniscono i ministri dell'ambiente dei paesi membri per adottare decisioni a maggioranza qualificata in co-decisione con il Parlamento europeo.

In questa occasione il Consiglio ha deciso di autorizzare formalmente la firma del Protocollo sulla Gestione Integrata delle Zone Costiere nel Mediterraneo. La firma della Commissione europea, che verrà depositata a breve a Madrid rappresenta un segnale positivo sia per chi ancora non ha siglato l’accordo, sia per chi ha avviato il processo di ratificazione nel proprio paese.

Obiettivo del Protocollo, che è parte della Convenzione per la protezione dell’Ambiente Marino e della Regione Costiera del Mediterraneo (conosciuta anche come Convenzione di Barcellona), è di fornire uno strumento legale che incoraggi operatori pubblici e privati, società civile e operatori economici ad adottare un approccio concertato, al fine di mitigare la pressione ambientale ed il degrado delle risorse che colpisce alcune zone costiere del Mediterraneo.

IL Protocollo racchiude e propone una serie di misure volte ad affrontare i problemi ambientali tenendo conto della loro natura transfrontaliera.

Come partner firmatario della Convenzione di Barcellona, l’Unione Europea è tenuta a promuovere la gestione integrata delle zone costiere, tenendo conto della salvaguardia delle aree di interesse ecologico e paesaggistico e di un uso razionale delle risorse naturali.

Le autorità nazionali rimangono comunque responsabili per la progettazione e l’attuazione di alcune misure dettagliate di cui al Protocollo, come per esempio l’istituzione di zone con particolari vincoli e limiti alla costruzione.
Al fine di promuovere la gestione integrata delle zone costiere l’Unione Europea fornisce due strumenti fondamentali: uno è la Raccomandazione adottata dal Consiglio nel 2002 in cui si invitano i paesi membri alla sua attuazione, nel contesto delle convenzioni esistenti con i paesi limitrofi, compresi i paesi non-membri che si affacciano nel Bacino del Mediterraneo (Gazzetta ufficiale n. L 148 del 6.6.2002); l’altro è il così detto Libro Blu, presentato a Bruxelles il 10 Ottobre 2007 ed in cui si definisce più in generale la Politica Marittima Integrata voluta dall’UE.