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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Firmato il gemellaggio con il Conservatoire du Littoral

Convegno GIZC - Nizza
Firmato il 19 Dicembre il protocollo d'intesa tra la Conservatoria delle Coste e il Conservatoire du Littoral per la cooperazione e la realizzazione di attività comuni fra le rispettive zone costiere.
Un protocollo d'intesa tra la Conservatoria delle Coste e il Conservatoire du Littoral, è stato firmato nei giorni scorsi, attraverso gli incontri tenutisi a Nizza, in occasione del Convegno sulla "gestione integrata delle zone costiere nel Mediterraneo, dal locale al regionale: come fermare la perdita della biodiversità?".
Si tratta di un accordo quadro che impegna le parti a lavorare per favorire lo scambio di esperienze tra Agenzie (accoglienza reciproca di delegazioni e tirocinanti per progetti a medio e lungo termine, organizzazione di percorsi di formazione tecnica, messa in comune delle reciproche competenze in programmi educativi già in essere, ecc.); per sostenerne e dare ulteriore stimolo alle attività comuni e stipulare eventuali gemellaggi; promuovere azioni congiunte e progetti comunitari rivolti ad affrontare i temi della conservazione e della gestione integrata del territorio (di loro competenza e comunque del patrimonio costiero naturale e culturale in ambiente mediterraneo) tra cui eventi, campagne di sensibilizzazione, seminari, sessioni di lavoro, etc.; per favorire progetti di cooperazione internazionale che coinvolgano altri paesi, al fine di facilitare il trasferimento di competenze e di esperienze interne ed esterne alle istituzioni.
La firma di tale accordo, avvenuta il 19 dicembre al cospetto del Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente del Governo francese, Jean Marc Michel, e del Presidente del Conservaroir du Littoral nonchè deputato parlamentare francese dal 1997 Jerome Mignon Pres, ha sancito la volontà dei partner di realizzare le condizioni e gli strumenti necessari a condividere l'esperienza di gestione acquisita e a collaborare nello sviluppo di programmi e di azioni comuni indirizzate alla valorizzazione e alla protezione del patrimonio naturale e culturale delle rispettive aree costiere e di quelle mediterranee in generale, sempre nell'ambito delle relative competenze, così come a promuovere, sviluppare e collaborare alla realizzazione di progetti di conservazione e sviluppo di grandi sistemi ambientali e territoriali dell'area mediterranea.
E più nello specifico la Conservatoria delle Coste ed il Conservatoire du Littoral rappresentati dai rispettivi direttori Alessio Satta e Emanuel Lopez, intendono con questa convenzione adoperarsi per promuovere:
a) Interscambi tra i due organismi: partecipazione ad eventi organizzati congiuntamente, coinvolgimento del partner ad eventi organizzati singolarmente: seminari, sessioni di formazione, ecc. ;
b) Lo Sviluppo, il finanziamento e l'attuazione di progetti comuni (programmi di piccole isole del Mediterraneo, progetti Interreg, la creazione di una "Rete di Agenzie costiere" che coinvolga anche le altre agenzie nazionali e regionali che operano nella protezione delle coste;
c) L'intervento dei due organismi in progetti di cooperazione internazionale che coinvolgono altri paesi, al fine di facilitare il trasferimento di competenze e di esperienze interne ed esterne alle istituzioni;
d) La ricerca, nella tutela e valorizzazione delle zone costiere del Mediterraneo, in particolare incoraggiando la creazione di una "Associazione di Agenzie costiere";
e) L'avvio di una cooperazione privilegiata tra le regioni della Corsica e della Sardegna sul tema della conservazione delle coste.

L'accordo segna il primo passo di un processo di più ampie vedute che prevede la creazione di una Rete tra Agenzie regionali impegnate nella protezione, gestione e valorizzazione delle coste mediterranee, in cui la Conservatoria sarda rappresenta il primo modello di agenzia regionale - in ambito europeo - e che intende coinvolgere tutti quei paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo e che nel gennaio 2008 hanno firmato a Madrid il protocollo GIZC.