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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

All'Asinara nascerà un Centro velico internazionale

Palau, veduta di Capo d'Orso dal mare
Il 26 gennaio 2009, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala Giunta del Comune di Porto Torres, l'assessore regionale dell'Ambiente, Cicito Morittu, il sindaco Luciano Mura e il presidente dell'Ente Parco dell'Asinara, Pietro Deidda, hanno illustrato il progetto di un centro velico internazionale, partendo dalla delibera della Giunta regionale n.73/8 del 20 dicembre 2008.

Per il progetto, che si svilupperà nella diramazione carceraria di Trabuccato, la Regione sta preparando un bando internazionale atto alla selezione del soggetto privato che interverrà sulla ristrutturazione dell'area e sulla gestione diretta della attività.

"Attraverso l'affidamento a soggetti terzi - ha spiegato l'assessore Morittu - prevediamo la realizzazione del centro velico nell'area di Trabuccato, con annessa struttura ricettiva. Lo schema di bando, seppure volto alla realizzazione di un centro velico, costituisce un orientamento anche per altri interventi di valorizzazione sull'isola".

Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato anche il bando internazionale sulla Continuità territoriale marittima con l'isola-parco: firmato nella stessa mattina dall'Assessorato dei Trasporti, sarà pubblicato a breve e rappresenta un servizio funzionale che permetterà a residenti e turisti di vedere l'isola più vicina al Comune di Porto Torres e alle altre località dell'area vasta.

Si è poi fatto accenno ai compiti assegnati dalla Regione all'Agenzia della Conservatoria delle Coste, alla gestione integrata della quale sono stati affidati il territorio dell'isola dell'Asinara e tutti gli immobili di proprietà della Regione: le sue finalità istituzionali sono quelle di salvaguardia, tutela e valorizzazione degli ecosistemi costieri e di gestione integrata delle aree costiere di particolare rilevanza paesaggistica ed ambientale.

La gestione delle aree da parte della Conservatoria deve avvenire, ove necessario, con il coinvolgimento di tutti i responsabili delle politiche locali, regionali, nazionali ed europee e, più in generale, di tutti i soggetti che con le loro attività influenzano le regioni costiere.

Cinquantamila presenze nel 2008 nell'isola sono il frutto dell'effetto moltiplicatore delle politiche messe in campo per creare sviluppo ecocompatibile di forte attrattiva per i visitatori. Intanto è in fase di realizzazione l'Osservatorio del Mare, che nascerà tra Cala Reale e Campu Perdu: i lavori sono stati appaltati il 31 dicembre 2008, la consegna è prevista entro l'estate 2009.

Nel Centro verranno effettuate tutte le attività previste dall'Area Marina protetta: aule didattiche, laboratori, esposizioni e altro. In questa struttura migrerà il Centro tartarughe di Fornelli. Alla Facoltà di Economia dell'Università di Sassari è stato affidato il compito di realizzare un monitoraggio sulla qualità del servizio offerto dagli operatori nel Parco.