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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Nell'isola dell'Asinara nascerà un centro velico

Regata vela latina di Gabriele Sanna
Nell’isola dell’Asinara nascerà un Centro Velico Internazionale. Per il progetto che si svilupperà nella diramazione carceraria di Trabuccato, la Regione prepara un bando internazionale atto alla selezione del soggetto privato che interverrà sulla ristrutturazione dell’area e sulla gestione diretta della attività. Stamane in una conferenza stampa che si è svolta nella sala giunta del comune di Porto Torres l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente Cicito Morittu, il sindaco di Porto Torres Luciano Mura e il presidente dell’ente Parco dell’Asinara Pietro Deidda, hanno illustrato i dettagli dell’operazione, partendo dalla delibera della giunta regionale (n.73/8 del 20 dicembre 2008) attraverso la quale è stato determinato l’atto di indirizzo politico. “Con deliberazione del dicembre scorso la giunta regionale ha approvato una ipotesi guida di bando di gara finalizzata, attraverso l’affidamento a soggetti terzi, alla realizzazione nell’area di Trabuccato di un Centro velico – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente Cicito Morittu -, ed annessa struttura ricettiva. Lo schema di bando, seppure volto alla realizzazione di un Centro velico costituisce un orientamento anche per altri interventi di valorizzazione sull’isola”. L’assessore Morittu ha ricordato anche il bando internazionale sulla Continuità territoriale marittima con l’isola-parco: “Sarà firmato questa mattina dall’assessorato ai Trasporti, quindi pubblicato a breve, e rappresenta un servizio importante e funzionale che permetterà a residenti, turisti ed enti di vedere l’isola più vicina al Comune di Porto Torres e alle altre località dell’area vasta”. Il responsabile dell’assessorato all’Ambiente ha poi accennato ai compiti assegnati dalla Regionale all’Agenzia della Conservatoria delle Coste: “ La giunta ha affidato alla gestione integrata dell’Agenzia il territorio dell’isola dell’Asinara e tutti gli immobili di proprietà della Regione: le sue finalità istituzionali sono quelle di salvaguardia, tutela e valorizzazione degli ecosistemi costieri e di gestione integrata delle aree costiere di particolare rilevanza paesaggistica ed ambientale. La gestione delle aree da parte della Conservatoria deve avvenire, ove necessario, con il coinvolgimento di tutti i responsabili delle politiche locali, regionali, nazionali ed europee e più in generale di tutti i soggetti che con le proprie attività influenzano le regioni costiere. L’Asinara deve diventare un modello di Parco più vicino alla Regione e all’ente locale, e non a carattere ministeriale guidato da burocrati lontani dal posto”. Cinquantamila presenze nel 2008 nell’isola sono il frutto dell’effetto moltiplicatore delle politiche messe in campo per creare sviluppo ecocompatibile di forte attrattiva per i visitatori. Pietro Deidda, presidente dell’Ente Parco, ha osservato:”Le politiche di sviluppo per l’isola stanno producendo i loro risultati. E’ in fase di realizzazione l’Osservatorio del Mare, che nascerà tra Cala Reale e Campu Perdu, sono stati appaltati i lavori il 31 dicembre 2008, e molto presumibilmente ci sarà consegnato il lavoro entro questa estate. Nel Centro verranno effettuate tutte le attività previste dall’Area Marina Protetta: aule didattiche, laboratori, esposizioni e altro. In questa struttura migrerà il Centro tartarughe di Fornelli. Contiamo di continuare su questa strada e anzi di migliorare il nostro lavoro: abbiamo incaricato la facoltà di Economia alla realizzazione un monitoraggio sulla qualità del servizio offerto dagli operatori nel Parco”. Il sindaco di Porto Torres Luciano Mura - dopo aver ricordato i rapporti tra enti locali, regione ed Ente Parco sempre improntati alla massima collaborazione - si è detto convinto che “Questa isola deve rimanere Parco nazionale con le comunità locali principali artefici della sua gestione. Lo scopo fondamentale del Parco deve essere quello dell’educazione ambientale, come avviene in tutti i parchi del mondo, ed è importante creare una serie di attività che servono a valorizzare l’isola dal punto di vista economico.