Lo stagno di Casaraccio non è inquinato
20.03.2009
La relazione è stata scritta su richiesta del Sindaco di Stintino, e presentata in occasione del Consiglio Comunale del giorno 27 febbraio 2009, ai fini di rispondere a un allarme, apparso anche sulla stampa, su un presunto inquinamento delle acque dello stagno di Casaraccio.
Dallo studio emerge che, anche ipotizzando una immissione di reflui trattati provenienti dall’impianto di depurazione del Comune di Stintino, non si può comunque ritenere che essi possano influire sulla qualità ambientale delle acque del bacino, in quanto sia gli autocontrolli effettuati dall’ente gestore, sia i controlli svolti dall’ Arpas evidenziano un’efficace opera di depurazione dell’impianto.
In considerazione dell’andamento generale dei vari parametri chimico fisici, dei macrodescrittori, dei valori degli enterococchi e della comunità fitoplantonica ritrovata, lo stato dello stagno si può considerare buono.
Documenti correlati:
Stagno di Casaraccio - Valutazioni sullo stato di qualità ambientale [file.pdf]
La relazione è stata scritta su richiesta del Sindaco di Stintino, e presentata in occasione del Consiglio Comunale del giorno 27 febbraio 2009, ai fini di rispondere a un allarme, apparso anche sulla stampa, su un presunto inquinamento delle acque dello stagno di Casaraccio.
Dallo studio emerge che, anche ipotizzando una immissione di reflui trattati provenienti dall’impianto di depurazione del Comune di Stintino, non si può comunque ritenere che essi possano influire sulla qualità ambientale delle acque del bacino, in quanto sia gli autocontrolli effettuati dall’ente gestore, sia i controlli svolti dall’ Arpas evidenziano un’efficace opera di depurazione dell’impianto.
In considerazione dell’andamento generale dei vari parametri chimico fisici, dei macrodescrittori, dei valori degli enterococchi e della comunità fitoplantonica ritrovata, lo stato dello stagno si può considerare buono.
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Stagno di Casaraccio - Valutazioni sullo stato di qualità ambientale [file.pdf]
