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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria ad aprile 2009

Cielo e nuvole
Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) è stato superato per la prima volta nel 2009, in data 14 Aprile, il limite orario di 350 ug/m3 nella centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) col valore massimo di 436 ug/m3. Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di circa 55 ug/m3, a fronte di un limite di legge fissato a 125 ug/m3 da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA9 (Sarroch – Villa d’Orri), con valori intorno agli 80 ug/m3 (il limite normativo per il 2009 è di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha raggiunto la massima media oraria di 25 ug/m3 e un valore giornaliero massimo di 4 ug/m3 nella postazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), a fronte di un limite di legge fissato, rispettivamente, in 100 e 40 ug/m3.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera il giorno 26, con un valore massimo di 57 ug/m3, nella CENSA9 (per la quinta volta dall’inizio dell’anno) e nella CENSA1 (per la prima volta dall’inizio dell’anno). La normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto concerne il benzene, le centraline CENSA9 e CENSA2 hanno valori medi di circa 1,5 ug/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 ug/m3).
Si ricorda che i valori medi più elevati si misurano presso la centralina CENSA0 (Sarroch – Su Nuraxeddu) ma le misurazioni effettuate rilevano una situazione locale e non soddisfano i criteri di rappresentatività del D.M.60/2002; conseguentemente le misurazioni di benzene sono indicative e non devono essere considerate ai fini del rispetto dei limiti.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di Aprile è stata mediamente accettabile.

Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 210 ug/m3 nella centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori ai 70 ug/m3, a fronte di un limite di legge fissato a 125 ug/m3.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3), con valori intorno a 70 ug/m3, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato i valori più elevati della media giornaliera nella CENAS8 (Macchiareddu - Dorsale consortile), con valori massimi inferiori a 40 ug/m3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2) è stato superato per la prima volta nel 2009, in data 30 Aprile, il limite orario di 350 ug/m3 nella centralina CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda), con il valore di 703 ug/m3. Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la CENPS2, si registra il massimo valore giornaliero di circa 70 ug/m3, a fronte di un limite normativo di 125 ug/m3 da non superare più di 3 volte all’anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori intorno a 55 ug/m3, nelle centraline CENPS7 (Portoscuso – Via 1 Maggio), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), si evidenzia un superamento della media giornaliera il 28 Aprile, con un il valore di 60 ug/m3 presso la centralina CENPS2, per un totale di 10 superamenti dall’inizio dell’anno (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Le medie del benzene sono di circa 1 µg/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 ug/m3).
In conclusione la qualità dell'aria nel mese di Aprile è stata generalmente accettabile.

Nella Provincia del Medio Campidano, il biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 70 ug/m3, presso la centralina CENNM1 di Nuraminis, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 ug/m3 da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto concerne le polveri sottili (PM10) i massimi valori della media giornaliera sono stati misurati presso la centralina CENSG2 (S.Gavino – Caseificio), con valori di circa 45 ug/m3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento in quanto i valori sono ampiamente sotto i limiti di legge.
La qualità dell'aria in generale, visti i valori generalmente molto contenuti, può senz’altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Oristano, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENOR1 (Oristano – Via Cima), con un valore di circa 80 ug/m3; il limite normativo per il 2009 è di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) i massimi valori della media giornaliera sono stati misurati presso la centralina CENOR1, con un valore massimo di circa 40 ug/m3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
Anche in questo caso la qualità dell'aria può considerarsi generalmente buona.

Per quanto riguarda i dati della Provincia di Nuoro, in tutte le centraline situate a Nuoro città, si notano ciclici aumenti giornalieri di tutti i parametri che caratterizzano l’inquinamento da traffico (NO2, PM10, Benzene e CO), con i picchi massimi nelle ore serali e picchi secondari nelle ore del mattino, anche se i valori non raggiungono valori critici. Si evidenzia inoltre che le polveri PM10 hanno avuto valori massimi giornalieri non superiori a 35 ug/m3 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 ug/m3 non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Presso le centraline di Ottana, per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie, hanno avuto picchi fino a 56 µg/m3, nella zona di Sa Serra - CENOT3 (il limite normativo per il 2009 è di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile). In relazione alle polveri sottili (PM10), non sono stati registrati superamenti del valore limite giornaliero di 50 ug/m3, in quanto i valori massimi raggiunti sono pari a 32 ug/m3. Le medie del benzene sono inferiori a 1.5 µg/m3 (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 ug/m3).
Per quanto concerne la centralina di Siniscola, si segnala che i valori sono ampiamente sotto i limiti di legge.
Si può affermare, quindi, che la qualità dell’aria della provincia di Nuoro è stata generalmente buona.

Infine, nelle Provincie di Sassari ed Olbia-Tempio, la situazione mostra, in questi ultimi due mesi, un andamento in miglioramento rispetto al periodo invernale.
In particolare, sono stati registrati 3 superamenti del valore limite di 210 ug/m3 della media oraria del biossido di azoto (NO2), presso le centraline CENSS09 (Olbia - Via D’Annunzio incrocio Viale Aldo Moro) e CENSS06 (Sassari – V.le Umberto), rispettivamente il 23 e 24 Aprile. Il valore massimo è stato di 228 ug/m3 presso la CENSS09, la quale ha un numero di superamenti dall’inizio dell’anno pari a 6 (il limite normativo per il 2009 è di 210 ug/m3, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
Per quanto riguarda il PM10, non sono stati registrati superamenti del valore limite di 50 ug/m3 della media giornaliera, in quanto i valori massimi sono stati di circa 40 ug/m3.
Relativamente all’anidride solforosa (SO2) le medie orarie massime hanno raggiunto i 68 ug/m3 nella centralina CENSS05 (Portotorres - Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 ug/m3 non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la stessa centralina, si registra il massimo valore giornaliero di 13 ug/m3, a fronte di un limite normativo di 125 ug/m3 da non superare più di 3 volte all’anno civile. La massima media del benzene è di 2,7 µg/m3 nella CENSS11 ubicata a Sassari (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 ug/m3).
Complessivamente la qualità dell’aria può considerarsi accettabile.

Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di Aprile 2009
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch[file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Provincia di Nuoro [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]