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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Lotta al bracconaggio. Due arresti nelle campagne di Domus de Maria (Ca)

cinghiale
L’esito della recente operazione antibracconaggio del Corpo forestale è di due persone in stato di arresto e del sequestro di 3 fucili con matricola abrasa, decine di munizioni, un puntatore laser e torce adattate ai fucili. L’operazione è stata condotta dal Nucleo Investigativo del Servizio Ispettorato di Cagliari coadiuvato dal personale delle stazioni Forestali e di Vigilanza Ambientale di Teulada e Pula.

I fatti risalgono alla notte tra venerdì 5 e sabato 6 giugno quando una pattuglia in servizio controllo del territorio nella zona di Perde Tronu agro comunale di Domus de Maria, zona montana poco distante da Punta Sebera e da Is Cannoneris, ha rinvenuto delle munizioni ed un fucile con matricola abrasa nascosti nel bosco.
Su disposizione del Pubblico ministero della procura della Repubblica di Cagliari è stata eseguita la perquisizione di un locale situato nei pressi del luogo del ritrovamento che ha portato al rinvenimento di altri due fucili con matricola abrasa, diverse munizioni ed un puntatore Laser.

Considerata la situazione e la flagranza di reato per la detenzione di tre armi clandestine e munizioni è stato dichiarato lo stato di arresto nei confronti di S.U. e G.A. entrambi di Domus de Maria che su disposizione del sostituto procuratore sono stati condotti presso la Casa circondariale di Cagliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del GIP.
Gli arrestati rischiano una condanna dai 4 agli 8 anni di reclusione.
L’operazione a vasto raggio nell’area del comprensorio forestale Sulcis si inquadra nell’ambito dell’attività di controllo del territorio operata ordinariamente dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale e rivolta al contrasto al bracconaggio ed in particolare al contrasto dell’attività illegale di traffico di armi, generalmente di provenienza furtiva, alle quali vengono cancellate mediante abrasione i dati identificativi e che si classificano come armi clandestine, per poi essere nascoste nelle zone montana ed essere utilizzate per la caccia di frodo.