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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a giugno 2009

qualità dell'aria a giugno 2009
Preliminarmente si segnala l’aumento progressivo delle concentrazioni di Ozono, caratteristica che giunge al culmine nel pieno del periodo estivo. Si consiglia pertanto di evitare possibilmente faticose attività lavorative e ricreative all’aperto, nelle fasce orarie più calde (dalle ore 13 alle ore 17). Questa indicazione è rivolta in particolare ai soggetti più sensibili, come bambini, anziani, asmatici o persone affette da malattie dell’apparato respiratorio, per i quali si raccomanda di evitare la permanenza all’aria aperta, nei luoghi soleggiati, nelle ore più torride.

Nella Provincia di Cagliari - Zona Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con valori inferiori a 140 μg/m³. La normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m³ non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 40 μg/m³, a fronte di un limite di legge fissato a 125 μg/m³ da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA9 (Sarroch – Villa d’Orri), con valori intorno agli 80 μg/m³ (il limite normativo per il 2009 è di 210 μg/m³, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
L'idrogeno solforato (H2S) ha raggiunto il valore massimo di 7 μg/m³ nella postazione CENSA2 (Sarroch – Palestra). La media giornaliera massima è stata di 4 μg/m³, nella stessa centralina, a fronte di un limite di legge fissato a 40 μg/m³.
In relazione alle polveri sottili (PM10) non ci sono stati superamenti della media giornaliera nelle 4 centraline, con un valore massimo di circa 40 μg/m³, nella CENSA9. La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m³ non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto concerne il benzene, le centraline CENSA9 e CENSA2 hanno valori medi di circa 1,5-2.0 μg/m³ (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m³).
Si ricorda che i valori medi più elevati si misurano presso la centralina CENSA0 (Sarroch – Su Nuraxeddu) ma le misurazioni effettuate rilevano una situazione locale e non soddisfano i criteri di rappresentatività del D.M.60/2002; conseguentemente le misurazioni di benzene sono indicative e non devono essere considerate ai fini del rispetto dei limiti.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di Giugno è stata mediamente accettabile.

Nella Provincia di Cagliari - Zona Macchiareddu le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 170 μg/m³ nella centralina CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m³ non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, inferiori a 50 μg/m³, a fronte di un limite di legge fissato a 125 μg/m³.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENAS8, con valori intorno a 70 μg/m³, a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 μg/m³, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Le polveri sottili (PM10) hanno mostrato i valori più elevati della media giornaliera nella CENAS6, con valori massimi inferiori a 45 μg/m³. La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m³ non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata accettabile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENPS2 (Portoscuso - Eca de Chiccu Sedda) con valori massimi di circa 250 μg/m³. La normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m³ non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di circa 75 μg/m³, a fronte di un limite di legge fissato a 125 μg/m³ da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori massimi inferiori a 45 μg/m³, nelle centraline CENPS7 (Portoscuso – Via I Maggio) e CENST2 (S.Antioco – Sardamag), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 μg/m³, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati complessivamente 3 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 65 μg/m³ nella CENPS2 (complessivamente questa centralina ha superato, dall’inizio dell’anno, 16 volte il limite). La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m³ non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Le medie del benzene sono di circa 1 µg/m³ (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m³).
In conclusione la qualità dell'aria, nel mese di Giugno, è stata generalmente accettabile.

Nella Provincia del Medio Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di circa 70 μg/m³, presso la centralina CENSG1 (S.Gavino - Ospedale), a fronte di un limite normativo per il 2009 di 210 μg/m³ da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
Per quanto concerne le polveri sottili (PM10) i massimi valori della media giornaliera sono stati misurati presso la centralina CENVS1 (Villasor), con un valore di 60 μg/m³ (il limite giornaliero è stato superato complessivamente 7 volte dall’inizio dell’anno). La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m³ non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti non si è verificato nessun superamento in quanto i valori sono ampiamente sotto i limiti di legge.
La qualità dell'aria in generale, visti i valori generalmente molto contenuti, può senz’altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Oristano, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso le centraline CENOR1 (Oristano – Via Cima) e CENOR2 (Oristano – Via Rockfeller), con un valore di circa 65 μg/m³; il limite normativo per il 2009 è di 210 μg/m³, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi valori della media giornaliera sono stati misurati presso la centralina CENOR2, con valori massimi inferiori a 50 μg/m³. La normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m³ non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Per quanto riguarda gli altri inquinanti i valori sono molto contenuti.
Anche in questo caso la qualità dell'aria può considerarsi generalmente buona.

Nella Provincia di Nuoro, in tutte le centraline situate a Nuoro città, si notano ciclici aumenti giornalieri di tutti i parametri che caratterizzano l’inquinamento da traffico (NO2, PM10, Benzene e CO), con i picchi massimi nelle ore serali e picchi secondari nelle ore del mattino, anche se i valori non raggiungono valori critici.
Nella zona di Ottana, per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie, hanno avuto picchi fino a circa 40 μg/m³, nella zona di Corrincas – CENOT2 (il limite normativo per il 2009 è di 210 μg/m³, da non superare più di 18 volte nell'anno civile). In relazione alle polveri sottili (PM10), non sono stati registrati superamenti del valore limite giornaliero di 50 μg/m³ (la normativa indica che la media giornaliera di 50 μg/m³ non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile). Le medie del benzene sono inferiori a 1.5 μg/m³ (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m³).
Per quanto concerne la centralina di Siniscola, si segnala il superamento del valore limite giornaliero per la protezione della salute umana delle polveri sottili (PM10) nella giornata del 20 giugno 2009, con un valore di 70 µg/m³. In questa centralina il limite giornaliero è stato superato complessivamente 3 volte dall’inizio dell’anno.
In conclusione, si può affermare, che la qualità dell’aria della provincia di Nuoro è stata generalmente buona.

Infine, nelle Provincie di Sassari ed Olbia-Tempio, non sono stati registrati superamenti del valore limite della media oraria del biossido di azoto (NO2). I valori orari massimi si sono verificati presso la centralina CENS09 (Olbia - Via D’Annunzio incrocio Viale Aldo Moro), con un valore di 203 μg/m³, e un numero di superamenti, che dall’inizio dell’anno, è pari a 11 (il limite normativo per il 2009 è di 210 μg/m³, da non superare più di 18 volte nell'anno civile). A Sassari la media oraria massima si è misurata presso la centralina CENS13 (Sassari – Le Conce), con un valore di 181 μg/m³.
Per quanto riguarda il PM10, si è verificato un superamento del valore limite di 50 μg/m³ della media giornaliera, con un valore massimo di 51 μg/m³ presso le centraline CENSS4 (Portotorres - Ponte Colombo). Il numero massimo di superamenti, dall’inizio dell’anno, è di 16 presso la centralina CENS09 di Olbia.
Relativamente all’anidride solforosa (SO2) le medie orarie massime hanno raggiunto i 66 μg/m³ nella centralina CENSS5 (Portotorres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 μg/m³ non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Inoltre, presso la stessa centralina, si registra il massimo valore giornaliero di 19 μg/m³, a fronte di un limite normativo di 125 μg/m³ da non superare più di 3 volte all’anno civile.
La massima media del benzene è di 2,6 µg/m³ nella CENSS11 ubicata a Sassari (la normativa indica, per il 2009, che la media annuale non deve essere superiore a 6 μg/m³).
Complessivamente la qualità dell'aria, nel mese di Giugno, è stata generalmente accettabile.


Report mensili dei dati di qualità dell’aria nel mese di Giugno 2009
- Provincia di Cagliari - zona Macchiareddu [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Provincia di Nuoro [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]