Accordo internazionale tra la Conservatoria delle Coste e le università di Cagliari e Santiago del Cile
Presentato a Cagliari il protocollo d’intesa firmato dalla Conservatoria delle Coste della Sardegna e dalle università di Cagliari e di Santiago del Cile che prevede programmi di intervento e sviluppo ecocompatibile nei territori costieri della Sardegna e del Cile.
L’accordo di cooperazione è stato sottoscritto dall’ing. Alessio Satta, direttore dell’Agenzia regionale Conservatoria delle Coste, dal preside dell’Universidad Internacional di Santiago del Chile (Uisek) Jaime Migone Rettig e dalla professoressa Vanna Ledda, prorettore per le relazioni internazionali dell’ateneo cagliaritano, alla presenza dei professori Carlo Aymerich, preside uscente della facoltà di Architettura di Cagliari, Pierpaolo Manca, direttore del Dipartimento di Geoingegneria e tecnologie ambientali (Di.gi.ta.), Ginevra Balletto, ricercatore Di.gi.ta., e Raimondo Ciccu, prossimo prorettore per la ricerca scientifica.
Gli studi oggetto della convenzione saranno finalizzati all’individuazione e all’applicazione - in sintonia con i compiti e le finalità della Conservatoria delle Coste - di nuovi modelli di sviluppo ecocompatibile, da realizzare grazie a fondi comunitari e aiuti economici per i Paesi in via di sviluppo. In particolare si prevede la redazione di studi di fattibilità per il recupero e la riconversione di siti costieri già sedi di miniere, saline, centrali elettriche, caseggiati o ex insediamenti militari e carcerari.
L’accordo di cooperazione è stato sottoscritto dall’ing. Alessio Satta, direttore dell’Agenzia regionale Conservatoria delle Coste, dal preside dell’Universidad Internacional di Santiago del Chile (Uisek) Jaime Migone Rettig e dalla professoressa Vanna Ledda, prorettore per le relazioni internazionali dell’ateneo cagliaritano, alla presenza dei professori Carlo Aymerich, preside uscente della facoltà di Architettura di Cagliari, Pierpaolo Manca, direttore del Dipartimento di Geoingegneria e tecnologie ambientali (Di.gi.ta.), Ginevra Balletto, ricercatore Di.gi.ta., e Raimondo Ciccu, prossimo prorettore per la ricerca scientifica.
Gli studi oggetto della convenzione saranno finalizzati all’individuazione e all’applicazione - in sintonia con i compiti e le finalità della Conservatoria delle Coste - di nuovi modelli di sviluppo ecocompatibile, da realizzare grazie a fondi comunitari e aiuti economici per i Paesi in via di sviluppo. In particolare si prevede la redazione di studi di fattibilità per il recupero e la riconversione di siti costieri già sedi di miniere, saline, centrali elettriche, caseggiati o ex insediamenti militari e carcerari.