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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Acque marino-costiere: monitoraggio delle microalghe bentoniche

fioritura alga
Nell'agosto 2009 si è conclusa la prima campagna di campionamenti delle acque marino-costiere, condotta dall'ARPAS, nell'ambito delle attività di cui alla Legge del 31 dicembre 1982 n. 979 (Disposizioni per la difesa del mare), volta al monitoraggio della microalga bentonica Ostreopsis ovata e delle altre microalghe bentoniche potenzialmente tossiche che si ritengono ad essa associate (Alexandrium ostenfeldii, Coolia monotis, Gambierdiscus toxicus, Ostreopsis lenticularis, Ostreopsis mascarenensis, Ostreopsis siamesi, Prorocentrum lima).

L'Ostreopsis ovata è un microrganismo che ormai da qualche anno ha colonizzato il Mediterraneo con conseguenti problemi di carattere sanitario ed ambientale, la cui presenza ha portato all'individuazione di tratti di costa apparentemente idonei alla crescita della microalga che, secondo quanto riportato in bibliografia, predilige zone riparate, alte temperature e macroalghe a tallo ramificato che vengono più facilmente da essa colonizzate.

Per la Regione Sardegna l'ARPAS ha indicato 8 stazioni di campionamento, ubicate lungo la fascia litorale in prossimità dei punti di campionamento identificati per il monitoraggio delle acque marino costiere. Le stazioni sono:
- Cala Reale, Porto Torres
- Pittulongu, Olbia
- Arbatax, Tortolì
- Cava Usai, Villasimius
- Calamosca, Cagliari
- Sant'Antioco
- Foce Tirso, Oristano
- Las Tronas, Alghero

La campagna si è articolata nell'arco di tre mesi, da giugno ad agosto 2009, con frequenza di campionamento quindicinale.
Nel corso di ciascun campionamento, oltre al prelievo di campioni d'acqua e di substrato destinati all'analisi quali/quantitativa delle microalghe bentoniche e dei nutrienti (relativamente alla matrice acqua), sono stati rilevati i parametri chimico-fisici (temperatura, pH, salinità, ossigeno disciolto) e le condizioni meteo-marine.

In laboratorio sono state effettuate le analisi dei principali nutrienti (azoto e fosforo totale, ortofosfato, nitriti, nitrati, ammoniaca, silicati, clorofilla "a") e l'analisi quali-quantitativa di Ostreopsis ovata e delle specie appartenenti all'elenco di priorità definito dal Ministero dell'Ambiente sia in acqua che su macroalghe.

La campagna di monitoraggio sulle otto stazioni di campionamento ha portato all'identificazione di Ostreopsis ovata in sette siti, nella matrice macroalgale, ed in cinque siti, nella colonna d'acqua.
Tra queste, nella stazione di campionamento situata nel comune di Alghero, nel mese di luglio 2009, si è assistito ad un fenomeno di fioritura della microalga bentonica Ostreopsis ovata che ha richiesto una serie di campionamenti extra volti alla sorveglianza del fenomeno.

Complessivamente, escludendo la stazione di Alghero, i valori delle concentrazioni di Ostreopsis ovata si sono sempre mantenuti ben al di sotto del valore limite di 10.000 cellule per litro, fissato dalla circolare dell'Assessorato Sanità n. 1216 del 6 luglio 2007.

Documenti e link correlati:
Monitoraggio delle microalghe bentoniche potenzialmente tossiche ai sensi della L. 979/82. Stagione estiva 2009 [file.pdf]