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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Attività del Centro di Riferimento Regionale Amianto

laboratorio amianto
03.03.2010

Con il termine "amianto" (o asbesto) si intende un gruppo di minerali a struttura fibrosa appartenente alla classe mineralogica dei silicati e le forme più diffuse sono quelle del serpentino (crisotilo) e degli anfiboli (crocidolite, amosite, antofillite, tremolite ed actinolite).

È molto diffuso in natura e si ottiene facilmente dalla roccia madre dopo macinazione e arricchimento, in genere in miniere a cielo aperto.
Oltre ad essere molto diffuso, l'amianto (dal greco amiantos=incorruttibile, inestinguibile) possiede caratteristiche meccanico-fisiche eccellenti. È un minerale praticamente indistruttibile, non infiammabile, molto resistente all'attacco degli acidi, flessibile, resistente alla trazione, dotato di buone capacità assorbenti, facilmente friabile, si lega facilmente con materiali da costruzione (calce, gesso, cemento) e con alcuni polimeri (gomma, PVC).

Negli anni passati, le caratteristiche di versatilità e il basso costo ne hanno favorito un ampio utilizzo con estese e svariate applicazioni industriali e in prodotti di consumo. È stato adoperato in grandi quantità nell'edilizia soprattutto per produrre la miscela cemento-amianto, comunemente conosciuta come Eternit.

Le caratteristiche chimiche e morfologiche delle fibre di amianto, cosi importanti nel determinarne le ottime qualità in campo applicativo, conferiscono, purtroppo, a questo materiale anche proprietà di rischio che possono essere causa di gravi patologie prevalentemente a carico dell'apparato respiratorio.

Nel 1992 iniziò ad esserne vietato l'uso in Italia. La Legge n. 257 del 1992 infatti ha stabilito termini e procedure per la dismissione delle attività inerenti l'estrazione e la lavorazione di materiali contenenti amianto.

Il Dipartimento Provinciale di Oristano ha iniziato ad occuparsi di problematiche inerenti all'amianto a partire dall'anno 1997. Infatti, in applicazione dell'art. 10 della Legge 257/92, la Regione Sardegna ha erogato un finanziamento straordinario di lire 40.000.000 al PMP di Oristano, oggi Dipartimento ARPAS, finalizzato all’acquisto della strumentazione per l'analisi dell'amianto ed ha individuato nel PMP il Centro di Riferimento Regionale per l'analisi in microscopia ottica.

Il laboratorio amianto, divenuto operativo a partire dall'anno 2002 e oggi Centro di Riferimento Regionale Amianto (CRRA), svolge attività analitica, di campionamento e di supporto agli altri Dipartimenti ARPAS, ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Usl, agli Organi di Polizia Giudiziaria, ad altri Enti pubblici e a privati.

Il CRRA, nel corso degli anni, ha fortemente sviluppato e ampliato le competenze e le conoscenze nel campo delle tematiche relative all'amianto ed è attualmente orientato a perseguire obiettivi di crescita finalizzati al miglioramento dell'organizzazione e dell'efficienza. Il Centro ha instaurato rapporti di collaborazione con due laboratori di riferimento regionali amianto dell'ARPA Emilia Romagna e dell'ARTA Abruzzo, già accreditati, che hanno manifestato la disponibilità a supportare il laboratorio amianto di Oristano nel suo percorso verso l'accreditamento.

È stata quindi predisposta una proposta di progetto operativo finalizzata all'attivazione delle procedure per l'adozione di buone tecniche di laboratorio a garanzia della qualità del servizio offerto.
Inoltre il Centro attualmente partecipa al progetto "amianto" CCM ISPELS - Ministero della Salute, che si pone l’obiettivo di attivare una rete di laboratori accreditati pubblici e privati e avviare dei circuiti per il controllo di qualità interlaboratoriale in collaborazione con tutte le Regioni e Province Autonome con lo scopo di creare un Albo nazionale dei laboratori accreditati per le analisi dell'amianto.

Documento correlato:
Relazione sulle attività del Centro di Riferimento Regionale Amianto [file.pdf]