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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Derivazioni di acque superficiali e sotterranee

Seulo, Su stampu de turrunu
Il Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino della Sardegna, con deliberazione n. 2 del 22.12.2009, ha dato mandato al Servizio tutela e gestione della risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità della Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna di svolgere tutte le attività inerenti il rilascio dei pareri che l’Autorità di Bacino deve esprimere sulla sostenibilità dei prelievi di acque superficiali e sotterranee, ai sensi dell’articolo 96, comma 1, del D. Lgs 152/06 e all’art. 13 della L.R. n. 19 del 6.12.2006.

A tal proposito, il Servizio tutela e gestione della risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità, in attuazione della direttiva 2000/60/CE, del D. Lgs n. 152/2006 e della Legge Regionale n. 19/2006, ha in corso le attività di redazione ed adozione del Piano di Gestione del Bacino Idrografico della Sardegna che prevede, tra l’altro, la mappatura del territorio regionale in funzione del livello di criticità dei prelievi stessi, al fine di garantire e verificare la sostenibilità delle derivazioni da acque superficiali e sotterranee.

Pertanto, per gli attingimenti da acque superficiali e per l’estrazione e utilizzazione di acque sotterranee con portate inferiori ai dieci litri al secondo (10 l/s) e per usi domestici, con la Determinazione n. 15/664 del 19.02.2010 del Direttore del Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità, fino alla redazione della mappatura del territorio regionale in funzione del livello di criticità dei prelievi, al fine di garantire e verificare la sostenibilità dei prelievi stessi da acque superficiali e sotterranee, è rilasciato alle Province parere favorevole alle richieste di cui all’art. 7 comma 2 del Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933 come modificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006 .

A seguito delle attività di verifica sulla sostenibilità delle derivazioni di acque superficiali e sotterranee, i pareri positivi di cui sopra potranno essere successivamente modificati e/o revocati.

Relativamente alle derivazioni da acque superficiali e da acque sotterranee per portate uguali o superiori ai 10 l/s, i Servizi del Genio Civile dell’Assessorato Lavori Pubblici rilasceranno le relative concessioni a seguito del previsto parere espresso dal Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità.

Documenti correlati

- Determinazione n. 15/664 del 19.02.2010 del Direttore del Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità [file .pdf]
- Allegato 1 alla Determinazione n. 15/664 del 19.02.2010 [file .pdf]