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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Tutela della trota sarda, convegno il 15 maggio 2010

Rio Picocca
Il prossimo 15 maggio, a Seui, presso la Galleria civica in via Della Sapienza, 39 si terrà il convegno “Tutela della trota sarda: un progetto nella foresta di Montarbu”.

La trota sarda, unico salmonide autoctono della Sardegna, un tempo diffusa in un gran numero di corsi d’acqua dell’isola, ha subito, a partire dall’inizio degli anni ’60, una forte rarefazione delle sue popolazioni e attualmente risulta a rischio di estinzione. Si tratta di una specie inserita nell’allegato II della direttiva 92/43/CEE Habitat ovvero “Specie animale di interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di zone speciali di conservazione” e soggetta a divieto di pesca nelle acque interne dell’intero territorio regionale
La lenta ma costante rarefazione della trota autoctona della Sardegna è riconducibile ai seguenti principali fattori di minaccia: introduzione di specie esotiche, inquinamento delle acque, distruzione e alterazione degli habitat e bracconaggio. In particolare le immissioni e i ripopolamenti, realizzati con materiale ittico di origine nord europea, hanno determinato un inquinamento di tipo genetico con la comparsa di individui ibridi.

In questo contesto è stato necessario intraprendere iniziative mirate per invertire l’attuale tendenza. All’interno dell’Accordo di programma multi regionale per la biodiversità - Sardegna 04 “Tutela di specie animali endemiche, esclusive della Sardegna, a grave pericolo di estinzione (Salmo trutta macrostigma)” si è sviluppato, per la prima volta in Sardegna, un progetto di reinserimento della trota sarda nel tratto alto del Rio Ermolinus all’interno del Sito di Importanza Comunitaria “Monti del Gennargentu” nella foresta di Montarbu.

La valenza tecnica e scientifica del progetto, promosso dal Servizio Tutela della natura dell’Assessorato della Difesa dell’ambiente e realizzato dal Dipartimento di biologia animale ed ecologia dell’Università degli studi di Cagliari in collaborazione con l’Ente foreste della Sardegna, consentirà di definire un protocollo da utilizzare per la salvaguardia della forma endemica di trota in tutto il territorio regionale.

Nell’anno internazionale della biodiversità questo progetto si propone di raggiungere l’obiettivo della direttiva Habitat di ripristinare le specie di fauna selvatica attraverso la riduzione significativa dell’attuale ritmo di impoverimento della biodiversità e di accrescere il valore stesso della rete Natura 2000.

Il convegno, organizzato dal Comune di Seui con il patrocinio della provincia dell’Ogliastra, è l’occasione per presentare lo stato dell’arte del progetto che si concluderà nel prossimo mese di giugno e per evidenziare l’importanza dell’endemismo trota sarda quale contributo regionale per la salvaguardia della biodiversità a livello europeo nonché l’alto valore aggiunto che la sua presenza può rappresentare nell’immediato per la foresta di Montarbu e, in previsione dei suoi sviluppi futuri, per l’intera rete Natura 2000.

Consulta i documenti

Programma del convegno [file .pdf]
Poster del convegno [file .pdf]