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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a maggio 2010

centralina monitoraggio aria
In via preliminare si segnala che, a seguito di adeguamento della rete, sono state modificate le posizioni delle seguenti postazioni:
- la centralina CENVC1 (Villacidro) è stata disinstallata il 18 maggio ed è stata spostata a Monserrato, in Via Sant'Angelo. La nuova postazione CENMO1, che ha la stessa dotazione strumentale della CENVC1, è attiva dal 19 maggio;
- la centralina CENAS7 (Macchiareddu) è stata disinstallata il 25 maggio ed è stata spostata a Iglesias, in Via Fra Ignazio. La nuova postazione CENIG1, che ha la stessa dotazione strumentale della CENAS7, è attiva dal 26 maggio;
- la centralina CENOT2 (Ottana) è stata disinstallata lo scorso 28 aprile ed è stata spostata a Macomer, in Via Caria. La nuova postazione CENMA1, che ha la stessa dotazione strumentale della CENOT2, è attiva dal 3 maggio.
La configurazione delle nuove postazioni è descritta nell’allegato "Guida alla lettura dei dati di qualità dell'aria" nella sezione "Dati giornalieri sulla qualità dell'aria".

Nella Provincia di Cagliari - Zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con un valore massimo di 74 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 19 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso la centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con valori inferiori a 62 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) c’è stato un superamento della media giornaliera il 1 maggio, con un valore di 63 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i valori massimi nella postazione CENSA1 col valore massimo di 22 microgrammi per metrocubo. La media giornaliera massima è stata di 4 microgrammi per metrocubo, nella stessa centralina, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 1,1 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell’aria, nella zona di Sarroch, nel mese di maggio è stata mediamente accettabile.

Nella Provincia di Cagliari, le medie orarie massime dell'anidride solforosa (SO2) hanno raggiunto i 243 microgrammi per metrocubo nella centralina CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale Consortile). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 75 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i valori orari massimi presso le centraline CENMO1 (Monserrato – Via Sant'Angelo) e CENAS6 (Macchiareddu – 5° strada c.3), con valori inferiori rispettivamente a 63 e a 59 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile
In relazione alle polveri sottili (PM10) c’è stato un superamento della media giornaliera, con un valore di 56 microgrammi per metrocubo nella CENAS8. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Mediamente la qualità dell'aria può essere considerata in generale accettabile ad eccezione di alcune situazioni in cui degenera in scadente in alcune postazioni di Macchiareddu, a causa delle alte concentrazioni di SO2.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENPS2 (Portoscuso – Eca de Chiccu Sedda) col valore massimo di 86 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 27 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 64 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 3 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 70 microgrammi per metrocubo nella CENPS2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6) è di 0,6 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
In conclusione la qualità dell'aria, nel mese di maggio, è stata accettabile.

Nella Provincia del Medio Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 54 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENNM1 (Nuraminis – Hotel Garden), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSG2 (San Gavino – Caseificio), con un valore massimo di 45 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Si evidenzia, visti i valori generalmente contenuti, che la qualità dell'aria può senz'altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Oristano – Centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 80 microgrammi per metrocubo; il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 54 microgrammi per metrocubo nella CENOR2 (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Sinteticamente si può concludere che la qualità dell'aria, nella zona di Oristano, nel mese di maggio, è stata mediamente buona.

Nella Provincia di Nuoro – Centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i valori orari massimi presso la centralina CENNU1 (Nuoro – Quadrivio), con un valore di 87 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione nella CENNU1 col valore di 29 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6) è di 0,6 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
La qualità dell'aria a Nuoro è stata generalmente buona.

Nella Provincia di Nuoro, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i valori orari massimi sono stati registrati dalla centralina CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore massimo di 30 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 5 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 63 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENMA1 (Macomer – Via Caria). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione nella CENSN1 col valore di 34 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,7 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).
Si evidenzia, visti i valori generalmente contenuti, che la qualità dell'aria può senz'altro considerarsi buona.

Nella Provincia di Sassari - Centro urbano di Sassari, relativamente al biossido di azoto (NO2), i valori massimi della media oraria sono stati registrati nella centralina CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore di 168 microgrammi per metrocubo. Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati osservati presso la CENS13, col valore di 42 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
Complessivamente, viste le alte concentrazioni di NO2, la qualità dell'aria è stata accettabile/scadente.

In Provincia di Sassari - Zona di Porto Torres, relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 50 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 9 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi, con valori massimi di 63 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS4 (Porto Torres – Ponte Colombo), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) si è registrato un superamento della media giornaliera, con un valore di 51 microgrammi per metrocubo nella CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
Complessivamente la qualità dell'aria è stata generalmente accettabile.

Nella Provincia di Olbia-Tempio - Centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 103 microgrammi per metrocubo presso la centralina CENS09 (Olbia – Via D'Annunzio). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i valori massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione nella CENS09, col valore di 41 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
In conclusione la qualità dell'aria, a Olbia, nel mese di maggio è stata accettabile.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di maggio 2010:
- Provincia di Cagliari [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]