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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Servizio Ispettorato di Nuoro: rapporto in materia di rifiuti

Rifiuti speciali
Una vasta quantità di rifiuti abbandonati lungo le strade, nelle periferie urbane, in aree naturali e di particolare interesse paesaggistico, o sotterrati nelle campagne: è questo il bilancio provvisorio accertato dal Corpo forestale in Provincia di Nuoro.

Nei primi sei mesi del 2010 il Servizio Ispettorato di Nuoro ha censito 356 siti oggetto di abbandono illegale di rifiuti, con una media di circa 60 siti individuati ogni mese. Sono inoltre stati contestati 105 illeciti amministrativi per smaltimento irregolare di rifiuti.

Moltissimi degli accertamenti effettuati riguardano l’abbandono di rifiuti in zone vincolate:
- n. 81 in aree sottoposte a vincolo idrogeologico;
- n. 131 in aree a vincolo paesaggistico;
- n. 4 in aree a vincolo naturalistico;
- n. 23 in siti di interesse comunitario (SIC);
- n. 32 in zone a protezione speciale(ZPS).

Il lavoro di rilevamento e le comunicazioni fatte agli Enti competenti hanno contribuito all’aumento della percentuale dei siti bonificati nella Provincia.
Complessivamente, da gennaio a giugno 2010, le comunicazioni ai Comuni, all’Autorità sanitaria agli Enti gestori delle strade (Anas, Provincia, ecc.), di discariche o abbandono di rifiuti nel territorio di competenza, sono state ben 287.

Le indagini degli investigatori Forestali hanno consentito inoltre di individuare diversi responsabili. Sono 10 i sequestri penali eseguiti, 16 le persone deferite all’autorità giudiziaria e sottoposte a indagine e, nell’insieme, 26 le comunicazioni di notizia di reato.
Tra i casi eclatanti, segnalati all’Autorità giudiziaria, si riportano i seguenti:
• il caso più grave a Tanaunella 235 mq. di rifiuti speciali pericolosi (serbatoi in eternit, carcasse di autoveicoli, roulotte da rottamare, materiale derivante da demolizioni), depositati a meno di 300 metri dalla battigia, lungo la costa;
• a Siniscola, località S’Arenargiu, discarica di 8539 mq. di inerti; in località Su Mattone, 1276 mq di materiali vari;
• a Nuoro, località Nurdole, una discarica di 5375 mq. con deposito (vetture da rottamare) non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi;
• altre discariche ancora, in agro di Tonara, sempre con la presenza di rifiuti speciali e una in agro di Seulo località S. Barbara, 700 mq. di inerti.

Resta il fatto che l’attività di prevenzione e repressiva posta in essere dal Corpo forestale, per quanto intensa e capillare, non può essere sufficiente ad eliminare del tutto il fenomeno.
L’abbandono indiscriminato e lo smaltimento abusivo di rifiuti è una questione che coinvolge tutti: i cittadini devono prendere coscienza della gravità del problema e contribuire a diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente, nella consapevolezza che il nostro territorio è la nostra casa.