Logo Regione Autonoma della Sardegna
IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Pubblicato il Report mensile dei dati di qualità dell’aria per il mese di Ottobre 2010

Stazione di Monitoraggio qualità dell'aria
In via preliminare si segnala che, a seguito di adeguamento della rete, sono state attivate e disinstallate le seguenti postazioni:
- la CENS09 (Olbia - Via D'Annunzio) è stata disinstallata il 13 ottobre ed è stata spostata a Olbia in Via Fausto Noce (all'interno del Parco). La nuova postazione, denominata CEOLB1, ha la stessa dotazione strumentale della CENS09 ed è attiva dal 14 ottobre.
- il 27 ottobre è stata attivata la centralina di Carbonia, denominata CENCB2, ubicata nel centro urbano, in Via Brigata Sassari (presso la scuola).

La configurazione delle nuove postazioni è descritta nell'allegato "Guida alla lettura dei dati di qualità dell'aria" nella sezione relativa ai dati giornalieri sulla qualità dell'aria nel sito dell'ARPAS.

Nella Provincia di Cagliari - Zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENSA9 (Sarroch – Villa d'Orri) con un valore massimo di 69 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 10 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.

Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENSA9, con valori inferiori a 56 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).

In relazione alle polveri sottili (PM10), sono stati registrati 6 superamenti complessivi della media giornaliera di cui 4 nella centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), con un valore massimo di 87 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.

L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella postazione CENSA2 (Sarroch – Palestra) col valore di 10 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi/metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 2 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.

Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 2,0 microgrammi per metrocubo presso la centralina CENSA2. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENAS6 (Macchiareddu - 5° strada c. 3), con il valore di 304 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 92 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.

Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso le centraline CENMO1 (Monserrato – Via S. Angelo) e CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale consortile), con valori rispettivamente di 74 e 78 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.

In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 3 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 69 microgrammi per metrocubo nella CENMO1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all'anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 85 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS2 (Portoscuso – Eca de Chiccu Sedda). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 22 microgrammi per metrocubo nella CENPS6 (Portoscuso – Paringianu), a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.

Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nelle centraline CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio) e CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio), con valori rispettivamente di 57 e 66 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.

In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati complessivamente 2 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 66 microgrammi per metrocubo nella centralina CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,4 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia del Medio-Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 81 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENVS1 (Villasor – Loc. Is Arenas), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), si registra la massima media giornaliera presso la postazione CENVS1, con un valore di 41 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Oristano – Centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la centralina CENOR1 (Oristano – Via Cima), con un valore di 119 microgrammi per metrocubo; il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.

In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 45 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Nuoro - centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la centralina CENNU1 (Nuoro – Quadrivio), con un valore di 127 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).

In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso le postazioni CENNU2 (Nuoro - Ex Omni) e CENNU3 (Nuoro – Campo CONI) col valore di 22 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,6 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNU1 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Nuoro, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore di 27 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 4 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.

Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 80 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENMA1 (Macomer – Via Caria). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.

In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENMA1 col valore di 25 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 1,0 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, relativamente al biossido di azoto (NO2), si è verificato un superamento del limite orario nella centralina CENS13 (Sassari – Via Amendola), con un valore di 236 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).

In relazione alle polveri sottili (PM10) si è verificato 1 superamento della media giornaliera presso la CENS12 (Sassari – Via Budapest), col valore di 67 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,2 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

In Provincia di Sassari - zona di Porto Torres relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 59 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 4 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.

Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 71 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.

In relazione alle polveri sottili (PM10) c’è stato 1 superamento della media giornaliera nella CENSS3, col valore di 54 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.

Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 100 microgrammi per metrocubo presso la centralina CENS09 (Olbia – Via D'Annunzio). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CEOLB1 col valore di 38 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Pagine correlate
Consulta il report mensile di ottobre sulla qualità dell'aria nel sito dell'Arpas
Consulta i report giornalieri sulla qualità dell'aria nel sito dell'ARPAS