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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a novembre 2010

centralina monitoraggio aria
In via preliminare si segnala che, a seguito di adeguamento della Rete, è stata disattivata la postazione CENS11 (Sassari – Viale Dante) il 03/12/2010. Il nuovo riposizionamento, in Via Enrico Besta, è tuttora in corso.

Nella Provincia di Cagliari - Zona di Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENSA2 (Sarroch – Palestra) con un valore massimo di 70 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 11 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), con valori inferiori a 57 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).

In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 5 superamenti complessivi della media giornaliera, tutti nella centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), con un valore massimo di 72 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella postazione CENSA1 col valore di 20 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi/metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 1 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 1.2 microgrammi per metrocubo presso le centraline CENSA2 e CENSA3. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENAS6 (Macchiareddu - 5°strada c.3), col valore di 281 microgrammi/metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 80 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso le centraline CENMO1 (Monserrato – Via S.Angelo) e CENAS8 (Macchiareddu – Dorsale consortile), con valori rispettivamente di 82 e 87 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 8 superamenti complessivi della media giornaliera, tutti nella centralina CENMO1, con un valore massimo di 100 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 116 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS2 (Portoscuso – Eca de Chiccu Sedda). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 32 microgrammi per metrocubo nella stessa centralina, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nelle centraline CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio) e CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari), con valori rispettivamente di 52, 68 e 52 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati complessivamente, in tutta la provincia, 5 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 66 microgrammi per metrocubo nella centralina CENIG1. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1.8 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia del Medio-Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 123 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENSG3 (S.Gavino – Via Fermi), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nella centralina CENSG3, con un valore massimo di 53 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Oristano – Centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la centralina CENOR1 (Oristano – Via Cima), con un valore di 106 microgrammi per metrocubo; il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nella centralina CENOR1, con un valore massimo di 73 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Nuoro – Centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la centralina CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 110 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENNU1 col valore di 27 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0.6 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNU1 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Nuoro, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore di 32 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 3 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 67 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENMA1 (Macomer – Via Caria). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENTO1(Tortolì – Arbatax) col valore di 27 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0.6 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Sassari - Centro urbano di Sassari, relativamente al biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 187 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENS13 (Sassari – Via Amendola). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 2 superamenti della media giornaliera nella centralina CENS13, con un valore massimo di 53 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENS14 (Sassari – Corso Vico) è stata di 1.6 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

In Provincia di Sassari - Zona di Porto Torres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 23 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 4 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 48 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSS3 col valore di 41 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Olbia-Tempio - Centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 78 microgrammi per metrocubo presso la centralina CENS10 (Olbia – Via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce) col valore di 40 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di novembre 2010:
- Provincia di Cagliari [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]