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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a dicembre 2010

centralina monitoraggio aria
Preliminarmente si segnala che in tutta la regione, nel mese di dicembre 2010, si è registrato un aumento diffuso delle polveri sottili (PM10), con molti superamenti del valore limite giornaliero per la protezione della salute umana (media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo), principalmente nei giorni dal 6 all'11 (con 41 superamenti complessivi nei 6 giorni), dal 19 al 23 (con 24 superamenti) e dal 27 al 31 (con 20 superamenti). Tali valori sono dovuti ad una condizione meteo-climatica generalizzata particolarmente sfavorevole.

Si evidenzia che le stazioni che sono state coinvolte dal maggior numero di superamenti sono la CENSA2 (Sarroch – Palestra) e CENSA3 (Sarroch – Via Rossini), rispettivamente con 10 e 17 superamenti complessivi nel mese, la CENSG3 (Via Roma - S. Gavino) con 15 superamenti, la CENMO1 (Via S. Angelo – Monserrato) con 21 superamenti e la CEOLB1 (Via Fausto Noce – Olbia) e la CENS10 (Via Roma – Olbia), rispettivamente 10 e 9 superamenti.
È necessario evidenziare che le fonti di polveri sottili, nel periodo invernale, hanno un elevato contributo derivante dalla combustione degli impianti di riscaldamento, altre che alle emissioni industriali e da traffico. Inoltre, soprattutto in ambito locale, gli impianti di riscaldamento sono in larga parte a legna, come caminetti o stufe, i quali non garantiscono un'efficace combustione con elevati rendimenti. Questi impianti termici non industriali mostrano elevate emissioni di PM10, tali da compromettere la qualità dell'aria anche quando il consumo di legna sia assolutamente minoritario rispetto al consumo di altri combustibili.

Nella Provincia di Cagliari - zona di Sarroch, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENSA3 (Sarroch – Via Rossini) con un valore massimo di 56 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 12 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENSA3, con valori inferiori a 73 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 27 superamenti complessivi della media giornaliera, con un valore massimo di 118 microgrammi per metrocubo nella CENSA3. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella postazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza) e CENSA2 (Sarroch – Palestra) col valore di 3 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi/metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 1 microgrammo per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 2,1 microgrammi per metrocubo presso le centraline CENSA3. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENAS6 (Macchiareddu - 5° strada c.3), col valore di 249 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 33 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso le centraline CENMO1 (Monserrato – Via S. Angelo) e CENAS5 (Macchiareddu – 2° strada est), con valori rispettivamente di 95 e 93 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) ci sono stati 21 superamenti complessivi della media giornaliera, tutti nella centralina CENMO1, con un valore massimo di 126 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all'anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 107 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS2 (Portoscuso – Eca de Chiccu Sedda). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 34 microgrammi per metrocubo nella CENPS4 (Portoscuso – Cimitero), a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nelle centraline CENPS7 (Portoscuso – Via I° Maggio), CENIG1 (Iglesias – Via Fra Ignazio) e CENCB2 (Carbonia – Via Brigata Sassari), con valori rispettivamente di 55, 65 e 55 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati complessivamente, in tutta la provincia, 10 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 195 microgrammi per metrocubo nella centralina CENNF1 (Nuraxi Figus – Gonnesa). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 2,5 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia del Medio-Campidano, l'andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 179 microgrammi per metrocubo, presso la centralina CENSG3 (S. Gavino – Via Fermi), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati complessivamente 19 superamenti della media giornaliera, di cui 15 nella centralina CENSG3, con un valore massimo di 93 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Oristano – centro urbano di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la centralina CENOR2 (Oristano – Via Fondazione Rockfeller), con un valore di 113 microgrammi per metrocubo; il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati complessivamente 8 superamenti della media giornaliera, con un valore massimo di 70 microgrammi per metrocubo nella CENOR1 (Via Cima – Oristano. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.

Nella Provincia di Nuoro – centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la centralina CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 128 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENNU2 (Via Trieste – Nuoro) col valore di 31 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 1,0 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNU1 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Nuoro, in relazione all'anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla centralina CENMA1 (Via Caria – Macomer) con un valore di 22 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 3 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 66 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENMA1. Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSN1(Via Napoli - Siniscola) col valore di 41 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,9 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, relativamente al biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto picchi fino a 168 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENS13 (Sassari – Via Amendola). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), le massime medie giornaliere sono state misurate nella centralina CENS13, con un valore di 44 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENS14 (Sassari – Corso Vico) è stata di 1,5 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

In Provincia di Sassari - zona di Porto Torres, relativamente all'anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 46 microgrammi per metrocubo nella centralina CENSS5 (Porto Torres – Guardia di Finanza). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 59 microgrammi per metrocubo, nella centralina CENSS3 (Porto Torres – Bivio Rosario), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10) i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSS3 col valore di 46 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile).

Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 117 microgrammi per metrocubo presso la centralina CENS10 (Olbia – Via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), ci sono stati 19 superamenti complessivi della media giornaliera, con un valore massimo di 107 microgrammi per metrocubo nella CEOLB1 (Olbia – Via Fausto Noce). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte per anno civile.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di dicembre 2010:
- Provincia di Cagliari [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Provincia di Sassari [file.pdf]
- Provincia di Olbia-Tempio [file.pdf]