Tutela dell'ambiente
Comune di Oristano: il Corpo Forestale ha effettuato il sequestro preventivo di un deposito abusivo di vecchie autovetture che venivano smaltite illegalmente utilizzando il fuoco, in località Is Pastureddas. Il proprietario dell’area a destinazione agricola, G. C., che vi risiede, è stato denunciato assieme a B. M., Z. J. e B.M. residenti nel Campo Rom di S. Nicolò Arcidano.
G. C., per liberare la sua proprietà da diverse autovetture obsolete, aveva incaricato tre autodemolitori improvvisati di smaltirle come ferrovecchio. Questi, armati di motosmeriglio, dopo aver ripulito le autovetture da pneumatici, cruscotti, parti in gomma, eccetera, utilizzando il fuoco, intendevano farle a pezzi per conferire il ferro, dietro compenso, a una discarica autorizzata.
Il denso fumo nero che si è sprigionato nell’area dell’ex. Zuccherificio (Is Pastureddas) non è passato inosservato all’apparato antincendio che, dal Centro operativo di Fenosu, ha inviato sul posto un mezzo antincendio della Stazione forestale di Oristano.
La pattuglia Forestale di Oristano dopo aver spento le fiamme e messo in sicurezza la zona, ha eseguito i primi accertamenti e denunciato gli autori dello smaltimento illegale all’Autorità Giudiziaria.
Il fenomeno del liberarsi delle vecchie autovetture senza conferirle agli autodemolitori autorizzati è purtroppo in espansione. Per economizzare sulle spese di smaltimento se ne privilegia la consegna ad operatori occasionali e improvvisati che di frequente compiono ulteriori illeciti
Agli indagati è stato contestato di aver provocato emissioni di gas e fumi oltre alla gestione, smaltimento e commercio non autorizzati di rifiuti. I reati in questione sono puniti con la reclusione da 6 mesi ad 1 anno e l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.
G. C., per liberare la sua proprietà da diverse autovetture obsolete, aveva incaricato tre autodemolitori improvvisati di smaltirle come ferrovecchio. Questi, armati di motosmeriglio, dopo aver ripulito le autovetture da pneumatici, cruscotti, parti in gomma, eccetera, utilizzando il fuoco, intendevano farle a pezzi per conferire il ferro, dietro compenso, a una discarica autorizzata.
Il denso fumo nero che si è sprigionato nell’area dell’ex. Zuccherificio (Is Pastureddas) non è passato inosservato all’apparato antincendio che, dal Centro operativo di Fenosu, ha inviato sul posto un mezzo antincendio della Stazione forestale di Oristano.
La pattuglia Forestale di Oristano dopo aver spento le fiamme e messo in sicurezza la zona, ha eseguito i primi accertamenti e denunciato gli autori dello smaltimento illegale all’Autorità Giudiziaria.
Il fenomeno del liberarsi delle vecchie autovetture senza conferirle agli autodemolitori autorizzati è purtroppo in espansione. Per economizzare sulle spese di smaltimento se ne privilegia la consegna ad operatori occasionali e improvvisati che di frequente compiono ulteriori illeciti
Agli indagati è stato contestato di aver provocato emissioni di gas e fumi oltre alla gestione, smaltimento e commercio non autorizzati di rifiuti. I reati in questione sono puniti con la reclusione da 6 mesi ad 1 anno e l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.