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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Nuova stazione mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria

atmosferico
L’Assessorato della difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna ha consegnato all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPAS) una nuova stazione mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria.
La stazione è stata acquistata tramite un intervento di adeguamento della rete regionale di monitoraggio atmosferico voluto dalla Regione nell’ambito del POR Sardegna 2000-2006, Misura 1.7 Monitoraggio ambientale.
Il progetto di adeguamento della rete regionale di monitoraggio è stato realizzato e condotto dal Servizio SAVI in collaborazione con il Servizio tutela dell’atmosfera e del territorio dell’Assessorato della Difesa dell’ambiente.
La stazione di monitoraggio è stata allestita all’interno di una apposita cabina montata su un mezzo a trazione integrale, attraverso il quale sarà possibile raggiungere anche località remote difficilmente raggiungibili con mezzi tradizionali.
Tramite apposite campagne di misura si potranno eseguire monitoraggi della qualità dell’aria su tutto il territorio regionale, anche nelle zone non coperte dalla rete di monitoraggio costituita dalle stazioni fisse, integrando pertanto le conoscenze sulle concentrazioni degli inquinanti atmosferici in aree solitamente non monitorate permanentemente.
Analogamente alle stazioni fisse della rete regionale, la stazione mobile è dotata di strumenti di misura dei principali inquinanti atmosferici quali polveri sottili (PM10, PM2,5), monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto (NOx) e di zolfo (SO2), ozono (O3), benzene, toluene, xileni (BTX), composti organici volatili (COV).
I dati acquisiti tramite le campagne di misura permetteranno di verificare se le concentrazioni degli inquinanti monitorati rispettano i limiti stabiliti dalle normative vigenti.
Tali dati potranno essere utilizzati per verificare e monitorare specifiche situazioni di emergenza ambientale. Inoltre i dati rilevati potranno essere utilizzati anche ai fini della elaborazione dei documenti sulla valutazione della qualità dell’aria ambiente sul territorio regionale che la Regione deve effettuare ai sensi del Decreto Legislativo 155/2010.
Accanto al rilevamento degli inquinanti atmosferici, sarà possibile effettuare le misure dei parametri meteorologici di velocità e direzione del vento, temperatura, pressione atmosferica, umidità relativa, radiazione solare e pioggia tramite appositi sensori montati sul tetto della cella e su palo telescopico.
Tutta la strumentazione di misura in dotazione al laboratorio mobile è gestita da un computer alloggiato nella cella che trasmette i dati al Centro Operativo Regionale (COR), il quale gestisce ed elabora anche i dati provenienti dalle stazioni di misura della rete fissa.