Monitoraggio marino costiero ai sensi della Legge 979/82
Il monitoraggio dell'ambiente marino costiero della Sardegna si inserisce nell'ambito di un programma nazionale di attuazione della Legge 979/82, coordinato dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare - Direzione per la Protezione della Natura.
Nell'annualità 2008-2009 il monitoraggio delle otto aree marine della Sardegna individuate è stato attuato da ARPAS in convenzione con il competente Servizio dell'Amministrazione Regionale, Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione della siccità della Direzione Generale dell'Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna.
Le aree monitorate sono state le seguenti:
- Area del Golfo di Cagliari (Cagliari);
- AMP Capo Carbonara (Cagliari), che funge da area di controllo;
- Area antistante il comune di Tortolì - Arbatax (Ogliastra);
- Area del Golfo di Olbia (Olbia-Tempio);
- AMP Isola dell'Asinara (Sassari), che funge da area di controllo;
- Area antistante il comune di Alghero (Sassari);
- Area antistante il fiume Tirso (Oristano);
- Area compresa tra il comune dl Sant'Antioco (Carbonia-Iglesias) ed il comune di Portoscuso (Carbonia-Iglesias).
L'Agenzia ha svolto, in ciascuna delle suddette aree, le attività in mare, quali campionamenti, rilevazioni e acquisizioni dati, nonché la ricerca delle stazioni per alcune matrici, e ha effettuato le analisi di laboratorio sulle diverse matrici campionate, secondo le metodiche indicate dal Ministero. Ha effettuato, inoltre, I'elaborazione dei dati raccolti e la trasmissione al Sistema Informativo Si.Di.Mar - Banca dati del Sistema Difesa Mare.
A conclusione delle attività condotte, l'ARPAS ha predisposto un rapporto intermedio relativo al primo semestre, nonché la Relazione finale che costituisce l'atto conclusivo del programma previsto all'articolo 6 della citata Convenzione.
La Relazione conclusiva si apre con un inquadramento delle aree costiere prospicienti le aree marine monitorate. Dopo una descrizione del piano di monitoraggio e delle modalità operative, la Relazione presenta per matrice i risultati delle elaborazioni dei dati raccolti nell'attività annuale di monitoraggio.
Le matrici trattate sono le seguenti: Acque (dati meteo marini, nutrienti, fitoplancton e zooplancton, microinquinanti), Microalghe bentoniche, Sedimenti, Macroalghe e praterie a Posidonia oceanica.
I dati raccolti hanno consentito di effettuare alcune considerazioni sulle differenze sostanziali riscontrate tra le diverse aree indagate, che sono state presentate nelle varie discussioni a chiusura di ogni capitolo. I risultati delle campagne di monitoraggio sono stati confrontati con valori di riferimento, laddove la normativa vigente li abbia definiti, o valutati sulla base del giudizio di qualità derivante dall'applicazione di specifici indicatori per la definizione dello stato di qualità delle acque. In generale, i risultati del monitoraggio confermano come la Sardegna alterni tratti di costa incontaminati in corrispondenza dei quali risultano quasi del tutto assenti pressioni, a tratti in cui incidono forti pressioni antropiche.
Nonostante il piano di campionamento sia stato disegnato per un monitoraggio a scala nazionale, l'attività ha permesso di raccogliere dati su un gran numero di variabili ambientali e i risultati hanno permesso di evidenziare per la Sardegna aree di pregio, oltre a quelle rappresentate dalle due Aree marine protette inserite nel programma di monitoraggio come aree di controllo.
Documento correlato - Relazione finale sull'attività 2008-2009:
- Indice e premessa [file.pdf]
- Capitolo 1 - Caratterizzazione aree costiere [file.pdf]
- Capitolo 2 - Programma di monitoraggio [file.pdf]
- Capitolo 3 - Acque [file.pdf]
- Capitolo 4 - Microalghe bentoniche [file.pdf]
- Capitolo 5 - Risultati indagine sedimenti [file.pdf]
- Capitolo 6 - Macroalghe [file.pdf]
- Capitolo 7 - Praterie di posidonia oceanica [file.pdf]
- Bibliografia [file.pdf]
- Appendice 1 - Rendiconto analitico delle somme spettanti all'ARPAS [file.pdf][
- Allegato 1 - Coordinate delle stazioni di monitoraggio [file.pdf]
- Allegato 2 - Elenco metodi analitici [file.pdf]
Nell'annualità 2008-2009 il monitoraggio delle otto aree marine della Sardegna individuate è stato attuato da ARPAS in convenzione con il competente Servizio dell'Amministrazione Regionale, Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione della siccità della Direzione Generale dell'Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna.
Le aree monitorate sono state le seguenti:
- Area del Golfo di Cagliari (Cagliari);
- AMP Capo Carbonara (Cagliari), che funge da area di controllo;
- Area antistante il comune di Tortolì - Arbatax (Ogliastra);
- Area del Golfo di Olbia (Olbia-Tempio);
- AMP Isola dell'Asinara (Sassari), che funge da area di controllo;
- Area antistante il comune di Alghero (Sassari);
- Area antistante il fiume Tirso (Oristano);
- Area compresa tra il comune dl Sant'Antioco (Carbonia-Iglesias) ed il comune di Portoscuso (Carbonia-Iglesias).
L'Agenzia ha svolto, in ciascuna delle suddette aree, le attività in mare, quali campionamenti, rilevazioni e acquisizioni dati, nonché la ricerca delle stazioni per alcune matrici, e ha effettuato le analisi di laboratorio sulle diverse matrici campionate, secondo le metodiche indicate dal Ministero. Ha effettuato, inoltre, I'elaborazione dei dati raccolti e la trasmissione al Sistema Informativo Si.Di.Mar - Banca dati del Sistema Difesa Mare.
A conclusione delle attività condotte, l'ARPAS ha predisposto un rapporto intermedio relativo al primo semestre, nonché la Relazione finale che costituisce l'atto conclusivo del programma previsto all'articolo 6 della citata Convenzione.
La Relazione conclusiva si apre con un inquadramento delle aree costiere prospicienti le aree marine monitorate. Dopo una descrizione del piano di monitoraggio e delle modalità operative, la Relazione presenta per matrice i risultati delle elaborazioni dei dati raccolti nell'attività annuale di monitoraggio.
Le matrici trattate sono le seguenti: Acque (dati meteo marini, nutrienti, fitoplancton e zooplancton, microinquinanti), Microalghe bentoniche, Sedimenti, Macroalghe e praterie a Posidonia oceanica.
I dati raccolti hanno consentito di effettuare alcune considerazioni sulle differenze sostanziali riscontrate tra le diverse aree indagate, che sono state presentate nelle varie discussioni a chiusura di ogni capitolo. I risultati delle campagne di monitoraggio sono stati confrontati con valori di riferimento, laddove la normativa vigente li abbia definiti, o valutati sulla base del giudizio di qualità derivante dall'applicazione di specifici indicatori per la definizione dello stato di qualità delle acque. In generale, i risultati del monitoraggio confermano come la Sardegna alterni tratti di costa incontaminati in corrispondenza dei quali risultano quasi del tutto assenti pressioni, a tratti in cui incidono forti pressioni antropiche.
Nonostante il piano di campionamento sia stato disegnato per un monitoraggio a scala nazionale, l'attività ha permesso di raccogliere dati su un gran numero di variabili ambientali e i risultati hanno permesso di evidenziare per la Sardegna aree di pregio, oltre a quelle rappresentate dalle due Aree marine protette inserite nel programma di monitoraggio come aree di controllo.
Documento correlato - Relazione finale sull'attività 2008-2009:
- Indice e premessa [file.pdf]
- Capitolo 1 - Caratterizzazione aree costiere [file.pdf]
- Capitolo 2 - Programma di monitoraggio [file.pdf]
- Capitolo 3 - Acque [file.pdf]
- Capitolo 4 - Microalghe bentoniche [file.pdf]
- Capitolo 5 - Risultati indagine sedimenti [file.pdf]
- Capitolo 6 - Macroalghe [file.pdf]
- Capitolo 7 - Praterie di posidonia oceanica [file.pdf]
- Bibliografia [file.pdf]
- Appendice 1 - Rendiconto analitico delle somme spettanti all'ARPAS [file.pdf][
- Allegato 1 - Coordinate delle stazioni di monitoraggio [file.pdf]
- Allegato 2 - Elenco metodi analitici [file.pdf]
