AMP Villasimius: contrasto alla pesca di frodo
Il personale della Base Navale di Villasimius del Corpo Forestale e di V.A., in collaborazione con quello della Stazione di Castiadas, ha denunciato tre persone per aver esercitato la pesca nell’area marina protetta di Villasimius- Capo Carbonara.
Gli agenti avevano notato la presenza di un gommone che navigando nella zona interdetta al traffico marittimo (tra Punta Molentis, Serpertara e i Variglioni) caricava a bordo due sub con muta e fucili subacqueo. Seguendo i movimenti hanno intercettato il mezzo nautico a Porto Pirastu e accertato che gli stessi avevano pescato circa 15 Kg di pesce (tra cui orate spigole saraghi).
Poiché il fatto era avvenuto in area protetta hanno provveduto al sequestro penale del pescato e delle attrezzature subacquee ( 2 fucili, 2 mute e pinne) e alla denuncia alla Autorità Giudiziaria di tre persone, S.M. 31 anni, N.E. 43 anni di Cagliari e F.A. 44 anni di Sinnai).
Il fatto si rivela preoccupante poiché contestato a persone note negli ambienti sportivi della pesca subacquea e delle immersioni in apnea.
Visto il Regime vincolistico dell’area Marina agli stessi si sono contestate diverse violazioni amministrative per complessivi € 6000.
Gli agenti avevano notato la presenza di un gommone che navigando nella zona interdetta al traffico marittimo (tra Punta Molentis, Serpertara e i Variglioni) caricava a bordo due sub con muta e fucili subacqueo. Seguendo i movimenti hanno intercettato il mezzo nautico a Porto Pirastu e accertato che gli stessi avevano pescato circa 15 Kg di pesce (tra cui orate spigole saraghi).
Poiché il fatto era avvenuto in area protetta hanno provveduto al sequestro penale del pescato e delle attrezzature subacquee ( 2 fucili, 2 mute e pinne) e alla denuncia alla Autorità Giudiziaria di tre persone, S.M. 31 anni, N.E. 43 anni di Cagliari e F.A. 44 anni di Sinnai).
Il fatto si rivela preoccupante poiché contestato a persone note negli ambienti sportivi della pesca subacquea e delle immersioni in apnea.
Visto il Regime vincolistico dell’area Marina agli stessi si sono contestate diverse violazioni amministrative per complessivi € 6000.