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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Siglato il protocollo di Intesa tra Corpo Forestale e AMP "Sinis mal di ventre"

Area Marina Protetta Sinis Mal di Ventre
È stato siglato presso la Sala giunta dell’Amministrazione comunale di Cabras il Protocollo di Intesa tra il Comune di Cabras, (Ente gestore) e il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna per la collaborazione nell’attività di sorveglianza all’interno dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre”.
La sottoscrizione è avvenuta al termine di un costruttivo confronto tra i vertici dell’Area Marina Protetta e del CFVA, che ha richiesto anche il coinvolgimento degli Organi di governo dell’Ente gestore e dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, fermamente convinti sulla necessità di formalizzare un accordo di collaborazione per garantire una azione di vigilanza costante ed efficace per la tutela e la salvaguardia ambientale dell’Area Marina Protetta.

Il documento prevede che la Base Navale del Corpo Forestale, oltre i compiti derivanti dalla legge regionale n. 26 del 1985, istitutiva del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, svolgerà la sorveglianza dell’Area Marina Protetta, assicurando il rispetto delle norme vigenti in materia ambientale e di pesca.

Il Presidente dell’Area Marina Protetta, Cristiano Carrus, si è dichiarato apertamente soddisfatto per il fatto di essere giunti dopo oltre dieci anni dall’istituzione dell’Area Marina Protetta, a sottoscrivere un accordo con il CFVA per l’attività di vigilanza, dando attuazione ad una precisa disposizione del decreto ministeriale del 17 luglio 2003.
Anche il Comandante del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, Carlo Masnata, ha manifestato viva soddisfazione in quanto il Protocollo di Intesa siglato «è il paradigma dell’integrazione operativa del livello istituzionale regionale, rappresentato dal Corpo Forestale, col livello di gestione comunale dell’area protetta, al fine di tutelare il binomio “ambiente costiero e marino / sviluppo sostenibile”; l’accordo consentirà di rafforzare il rapporto di collaborazione in essere con l’Area Marina Protetta attraverso la programmazione e attuazione di un’azione coordinata di prevenzione e sorveglianza, ampliata a 360° a tutte le tipologie di pesca, nonché a tutti gli altri impatti antropici potenzialmente dannosi».

Tra i punti salienti del protocollo sono da evidenziare:

- la collaborazione con il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale che si estende anche al supporto nelle attività di informazione e sensibilizzazione con il fine di prevenire comportamento scorretti e irrispettosi dell’ambiente che potrebbero costituire danno o illecito ambientale o, comunque, violazione delle vigenti norme, attraverso l’organizzazione e la promozione sul territorio di apposite campagne di informazione, formazione ed educazione ambientale;

- il futuro supporto per l’attivazione dell’ufficio contenzioso, attraverso assistenza tecnica e giuridica al personale della Polizia municipale e all’Ufficio Legale, che il Comune di Cabras, in qualità di Ente gestore, si appresta ad istituire anche al fine di incamerare le sanzioni derivanti dalle violazioni delle disposizione dei decreto ministeriali e della legge nazionali e regionali in materia.

E’ proprio in questo senso che va intesa la collaborazione istituzionale tra il Comune di Cabras e il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale:
informare e sensibilizzare il più possibile i fruitori dell’Area Marina Protetta svolgendo un’efficace attività di contrasto agli illeciti ambientali.