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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Convegno “Insieme per la tutela e la valorizzazione del nostro mare”: risultati finali Progetto GIONHA.

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Si è tenuto giovedì 29 marzo, nella sala auditorium dell’Accademia Navale di Livorno, il convegno dal titolo “Insieme per la tutela e la valorizzazione del nostro mare” dove sono stati presentati i risultati finali del Progetto GIONHA (Governance and Integrated Observation of marine Natural Habitat) che si concluderà il 12 aprile prossimo. Si tratta di un progetto di cooperazione transfrontaliera che ha promosso la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali presenti nell'Alto Tirreno e il supporto al “Santuario Pelagos", area marina internazionale istituita per la tutela dei cetacei. Un progetto cofinanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia "Marittimo" 2007-2013 e realizzato in parternariato da ARPAT (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana), Office de l'Environnement de la Corse, Regione Liguria, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Difesa dell’Ambiente – Servizio Tutela della Natura e Provincia di Livorno. Un lavoro che nel triennio 2009-2011 ha portato alla realizzazione di numerose attività tecnico-scientifiche finalizzate al miglioramento della conoscenza dello stato ecologico dell’area marino costiera di Toscana, Sardegna, Liguria e Corsica coincidente con il "Santuario Pelagos" e, allo stesso tempo, alla promozione di azioni di sensibilizzazione e di educazione ambientale per la salvaguardia di tutto l’ecosistema interessato dal progetto. Le relazioni della mattina hanno illustrato lo stato ambientale nell’area dell’Alto Tirreno, in particolare degli habitat sensibili a praterie di Posidonia oceanica e della fauna marina protetta, la valutazione dei danni che derivano dalle attività antropiche quali pesca, rifiuti, inquinamento acustico subacqueo, i risultati delle attività di fotoidentificazione dei cetacei, di spiaggiamento dei cetacei e di recupero delle tartarughe marine. Ampio spazio è stato dedicato anche alla sensibilizzazione degli operatori del settore e utenti del mare. E poi i giovani. A loro si è rivolto il programma di educazione ambientale indispensabile per la salvaguardia futura del nostro mare. Nella seconda parte del convegno si è tenuta una tavola rotonda che ha approfondito il tema correlato della “Marine Strategy” e della sua attuazione sul territorio nazionale e anche su quello regionale.