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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Qualità dell'aria a maggio 2012

rete aria
Nella Provincia di Cagliari - zona di Sarroch, in relazione all’anidride solforosa (SO2) si riscontra un superamento del limite orario nella stazione CENSA1 (Sarroch – Guardia di Finanza), il giorno 05/05/2012, col valore di 475 microgrammi per metro cubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 29 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENSA3 (Sarroch – via Rossini), con un valore di 70 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSA1, col valore di 42 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
L'idrogeno solforato (H2S) ha evidenziato i massimi orari nella stazione CENSA1, col valore di 14 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media semioraria di 100 microgrammi per metrocubo, non deve essere superata non più di una volta in otto ore consecutive). La media giornaliera massima è stata di 2 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 40 microgrammi per metrocubo.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile massima di 1,9 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENSA2 (Sarroch – via della Concordia). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Cagliari – zona di Assemini e Macchiareddu, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENAS6 (Macchiareddu – 5a Strada C.3), con un valore massimo di 216 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 55 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENAS8 (Assemini – Dorsale Consortile), con un valore di 54 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 4 nella CENAS6 e 1 nella CENAS8. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Cagliari – area metropolitana di Cagliari, il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la stazione CENCA1 (Cagliari – via Cadello), con un valore di 110 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENMO1, col valore di 49 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
Per quanto concerne il benzene (C6H6), i valori hanno una media mensile di 0,3 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENQU1. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias - zona di Portoscuso, in relazione all’anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 87 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (Portoscuso – via I° Maggio). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 31 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari nella stazione CENPS7, col valore di 56 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), si riscontrano 2 superamenti della media giornaliera nella CENPS2 (Portoscuso – Ecca de Chiccu Sedda). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,4 microgrammi per metrocubo nella postazione CENPS7 (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Carbonia-Iglesias, in relazione all’anidride solforosa (SO2), si registrano i massimi orari di 38 microgrammi per metrocubo nella postazione CENNF1 (Gonnesa – Nuraxi Figus). La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, di 8 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha manifestato i massimi orari presso la centralina CENIG1 (Iglesias – via Fra Ignazio), con un valore di 42 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENCB2 (Carbonia – via Brigata Sassari), col valore di 32 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella zona del Medio-Campidano, l’andamento del biossido di azoto (NO2) ha evidenziato valori orari massimi di 67 microgrammi per metrocubo, presso la stazione CENNM1 (Nuraminis – S.P. 33), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: 2 nella CENNM1 e 1 nella CENVS1 (Villasor – Is Arenas). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Oristano, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENOR2 (Oristano – via Fondazione Rockefeller), con un valore di 53 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENOR1 (Oristano – via Cima), col valore di 32 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nelle Province di Nuoro e Ogliastra, in relazione all’anidride solforosa (SO2) i massimi orari sono stati registrati dalla stazione CENOT3 (Ottana – Sa Serra) con un valore di 46 microgrammi per metrocubo. La normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2), le medie orarie hanno avuto massimi di 91 microgrammi per metrocubo nella stazione CENMA1 (Macomer – via Caria). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), si riscontrano diversi superamenti della media giornaliera: uno nella stazione CENMA1 e uno nella CENTO1 (Tortolì - Arbatax). La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENOT3, è stata di 0,3 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

Nella Provincia di Nuoro – centro urbano di Nuoro, il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna), con un valore di 115 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENNU2 (Nuoro – via Brigatta Sassari), col valore di 20 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0.4 microgrammi per metrocubo nella stazione CENNU1 (Nuoro – Piazza Sardegna). La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Nella Provincia di Sassari - centro urbano di Sassari, si evidenzia che il biossido di azoto (NO2) ha mostrato i massimi orari presso la stazione CENS13 (Sassari – via Amendola), con un valore massimo di 174 microgrammi per metrocubo (il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile).
È importante rilevare che la stazione CENS13 è posizionata in un punto di inquinamento particolarmente elevato e in modo difforme dai criteri previsti dalla normativa vigente (in termini di distanze dalle strade, dagli incroci, dai semafori per le stazioni atte a misurare l’inquinamento da traffico stradale) tale da non essere rappresentativa dell’inquinamento medio da traffico cittadino. Si evidenzia inoltre che le altre stazioni urbane misurano valori massimi di 98 microgrammi per metrocubo.
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENS13, col valore di 34 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6), nella postazione CENS16 (Sassari – via De Carolis), è stata di 0,9 microgrammi per metrocubo (la normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo).

In Provincia di Sassari – zona industriale di Porto Torres, relativamente all’anidride solforosa (SO2), le medie orarie massime hanno raggiunto i 28 microgrammi per metrocubo nella stazione CENSS2 (Sassari – Scala Erre). Si rammenta che la normativa prevede che la media oraria di 350 microgrammi per metrocubo non debba essere superata per più di 24 volte per anno civile. Le massime medie giornaliere di SO2 sono state, invece, non superiori a 6 microgrammi per metrocubo, a fronte di un limite di legge fissato a 125 microgrammi per metrocubo da non superare più di 3 volte in un anno civile.
Il biossido di azoto (NO2) ha mostrato valori orari massimi di 60 microgrammi per metrocubo, nella stazione CENPT1 (Porto Torres – via Pertini), a fronte di un limite normativo di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CENSS4 (Porto Torres – Ponte Colombo), col valore di 39 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.

Nella Provincia di Olbia-Tempio - centro urbano di Olbia, in relazione al biossido di azoto (NO2) si registra un valore massimo di 115 microgrammi per metrocubo presso la stazione CENS10 (Olbia – via Roma). Il limite normativo è di 200 microgrammi per metrocubo, da non superare più di 18 volte nell'anno civile.
In relazione alle polveri sottili (PM10), non si riscontrano superamenti della media giornaliera: i massimi della media giornaliera sono stati misurati presso la postazione CEOLB1 (Olbia – via Roma), col valore di 26 microgrammi per metrocubo. La normativa indica che la media giornaliera di 50 microgrammi per metrocubo non deve essere superata per più di 35 volte in anno civile.
La media mensile del benzene (C6H6) è stata di 0,3 microgrammi per metrocubo nella stazione CEOLB1. La normativa indica che la media annuale non deve essere superiore a 5 microgrammi per metrocubo.

Report mensili dei dati di qualità dell'aria nel mese di maggio 2012:
- Province di Cagliari e del Medio Campidano [file.pdf]
- Provincia di Cagliari - zona Sarroch [file.pdf]
- Provincia di Carbonia-Iglesias [file.pdf]
- Provincia di Oristano [file.pdf]
- Province di Nuoro e dell'Ogliastra [file.pdf]
- Province di Sassari e di Olbia-Tempio [file.pdf]