Operazioni di controllo sull'attività venatoria
Nel corso dei consueti servizi di controllo dell’attività venatoria, domenica 17 gennaio il personale del Corpo forestale e di Vigilanza Ambientale ha proceduto alla contestazione di numerose violazioni penali e amministrative, nelle province di Cagliari e del Medio Campidano.
L’attività è stata coordinata dal Servizio Territoriale di Cagliari e si è conclusa con la denuncia penale di 8 persone e al sequestro di cinghiali, conigli, tordi, 6 fucili e 150 munizioni, nonchè di 100 cavetti in acciaio confezionati come lacci.
Nel particolare le operazioni hanno interessato i seguenti comuni:
- Muravera: due cacciatori sono stati colti in flagranza esercitare la caccia in zona di ripopolamento e cattura con il conseguente sequestrato di due fucili e due tordi.
- Escalaplano: un cacciatore è stato denunciato per aver sparato ad un cinghiale con munizione spezzata a pallettoni, con successivo sequestro del cinghiale, del fucile e delle munizioni.
- Pula: in due distinte operazioni sono state denunciate due persone per esercizio di caccia con mezzi non consentiti e sono stati sequestrati due cinghiali e 100 cavetti in acciaio;
sempre in agro di Pula in località Is Molas un cacciatore è stato denunciato per aver abbattuto un cinghiale con munizione vietata (pallettoni); la selvaggina, i lacci e un fucile da caccia sono stati sottoposti a sequestro;
- Castiadas: un cacciatore è stato sorpreso ad esercitare la caccia senza avere rinnovato la licenza di porto di fucile e l’assicurazione obbligatoria; anche in questo caso è stato sottoposto a sequestro penale il fucile e contestata la violazione amministrativa per il mancato versamento delle tasse di concessioni governative e mancata stipula di assicurazione;
- Villacidro: un cacciatore è stato sorpreso dopo avere abbattuto un coniglio (la cui caccia è chiusa da ottobre) e si è quindi proceduto al sequestro del fucile e della preda.
Sono state contestate inoltre 15 violazioni amministrative riguardanti la sicurezza e l’esercizio della caccia in zona interdetta o a distanza inferiore a quella consentita, e si è proceduto al sequestro di radio transistor, utilizzate, al massimo volume, per arrecare disturbo alla selvaggina.
Queste ultime operazioni si sono svolte nei comuni di Isili, Teulada, San Nicolò Gerrei e Guspini.
Cagliari 17 Gennaio 2013