Cagliari. Operazione di contrasto alla pesca di frodo nella Laguna di Santa Gilla
Il Servizio Ispettorato di Cagliari ha coordinato i reparti delle Stazioni forestali di Cagliari, di Sinnai e della Base Navale di Cagliari nel corso di un’operazione di controllo finalizzata a contrastare l’esercizio della pesca abusiva nello Stagno di Santa Gilla. Attualmente, infatti, l’esercizio dell’attività di pesca nello stagno è riservato, in regime di concessione, a un consorzio di cooperative di pescatori.
Durante l’operazione sono state contestate 47 violazioni amministrative per esercizio di pesca con mezzi ed in luogo non consentito, le persone sanzionate sono risultate inoltre non essere titolari di licenza.
Le pattuglie Forestali hanno anche sequestrato circa 500 Kg di attrezzature e supporti per la pesca, in gran parte posizionati sul Ponte della Scaffa, e contestato 4 infrazioni al Codice della strada ad alcuni dei pescatori abusivi che avevano parcheggiate i loro veicoli nelle rampe del ponte creando pericolo e intralcio alla circolazione.
I controlli del Corpo Forestale si sono intensificati a salvaguardia della risorsa ittica dello stagno e della biodiversità presente nel compendio tutelato dalla Convenzione di Ramsar e Sito di Interesse Comunitario. Sono inoltre in corso accertamenti indirizzati a rilevare la presenza di discariche e manufatti abusivi sulle sue sponde.
La Laguna di Santa Gilla è considerata, per estensione e per le specie di avifauna che vi trovano rifugio, una delle più importanti aree umide europee. Accanto al vicino Stagno di Molentargius rientra fra le più importanti stazioni di sosta del continente nelle migrazioni del fenicottero rosa.
25 03 2013