Dossier RAEE in Sardegna nel 2012
É stato presentato in data 25.07.2013, nella sede dell'Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, il “Dossier sulla gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Sardegna – 2012” realizzato dal Centro di Coordinamento RAEE. Anche nel 2012 i dati della raccolta dei RAEE confermano i risultati lusinghieri già raggiunti negli anni precedenti: per il quarto anno consecutivo, infatti, la Sardegna si attesta come la Regione più virtuosa dell’area Sud e Isole per la raccolta di questa tipologia di rifiuti nonostante una significativa contrazione rispetto all’anno precedente imputabile, verosimilmente, alla grave crisi economica che ha determinato una contrazione dei consumi delle famiglie e, indirettamente, anche della produzione dei rifiuti. In linea con la tendenza nazionale, anche la Sardegna presenta una flessione dei quantitativi di raccolta di circa il 13%, con 8.259.745 kg di RAEE raccolti. Nonostante ciò, la media pro-capite registrata in questi anni si è mantenuta sempre al di sopra della media nazionale e quest’anno ha raggiunto i 5,04 kg per abitante, un dato superiore alla media riscontrata nel Centro e nel Nord Italia.
Si attesta al primo posto, tra le diverse tipologie di RAEE raccolti, il raggruppamento R2 (grandi bianchi come lavatrici e lavastoviglie) con il 36,11% sul totale, seguito dal raggruppamento R1 (apparecchiature refrigeranti come condizionatori e frigoriferi) con oltre il 26% e da R3 (tv e monitor) con quasi il 25%.
Sono 131 i Centri di Raccolta attivi sul territorio regionale, di cui 63 aperti alla Distribuzione per il conferimento dei RAEE provenienti dal ritiro "uno contro uno" presso i punti vendita. I Centri di Conferimento ogni 100.000 abitanti risultano quindi 8,17, comprensivi anche di 3 Luoghi di Raggruppamento, ossia le piazzole gestite autonomamente dagli esercizi commerciali.
A livello provinciale, Cagliari ottiene il primato per quantitativi complessivi di RAEE raccolti, con oltre 2,4 milioni di kg nel 2012, nonostante un calo della raccolta rispetto all'anno precedente del 22,43%, e registra una media pro capite pari a 4,38 kg per abitante, superiore al dato nazionale.
In termini procapite, quella di Olbia Tempio conquista il podio di Provincia più virtuosa della Sardegna, con una media di 8,58 kg per abitante, ben al di sopra di quella nazionale.
Consulta i documenti:
Dossier RAEE 2012 [file .pdf]
Si attesta al primo posto, tra le diverse tipologie di RAEE raccolti, il raggruppamento R2 (grandi bianchi come lavatrici e lavastoviglie) con il 36,11% sul totale, seguito dal raggruppamento R1 (apparecchiature refrigeranti come condizionatori e frigoriferi) con oltre il 26% e da R3 (tv e monitor) con quasi il 25%.
Sono 131 i Centri di Raccolta attivi sul territorio regionale, di cui 63 aperti alla Distribuzione per il conferimento dei RAEE provenienti dal ritiro "uno contro uno" presso i punti vendita. I Centri di Conferimento ogni 100.000 abitanti risultano quindi 8,17, comprensivi anche di 3 Luoghi di Raggruppamento, ossia le piazzole gestite autonomamente dagli esercizi commerciali.
A livello provinciale, Cagliari ottiene il primato per quantitativi complessivi di RAEE raccolti, con oltre 2,4 milioni di kg nel 2012, nonostante un calo della raccolta rispetto all'anno precedente del 22,43%, e registra una media pro capite pari a 4,38 kg per abitante, superiore al dato nazionale.
In termini procapite, quella di Olbia Tempio conquista il podio di Provincia più virtuosa della Sardegna, con una media di 8,58 kg per abitante, ben al di sopra di quella nazionale.
Consulta i documenti:
Dossier RAEE 2012 [file .pdf]