Villanovatulo (Ca): Piano di assestamento forestale
Il Corpo Forestale ha proceduto a redigere il Piano di Assestamento Forestale dell’azienda regionale Monte Pascoli sita in localita’ Is Capellas, in agro del comune di Villanovatulo, in gestione all’Agenzia LAORE Sardegna, su una superficie boschiva di circa 350 ettari.
Il Piano
risulta redatto dal settore Tecnico dell’Ispettorato Forestale di Cagliari in collaborazione con la Stazione Forestale di Isili ed approvato dalla Provincia di Cagliari, secondo quanto prevede l’art. 130 e seguenti della Legge Forestale (RDL n. 3267/1923), che recita: “I boschi appartenenti ai Comuni e ad altri enti, escluse le società anonime, debbono essere utilizzati in conformità di un piano economico approvato o, in caso di mancata presentazione, del progetto prescritto dal Comitato forestale (oggi Provincia ai sensi della L.R. 9/2006)”.
Il documento é parificato alle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale ed ha valore prescrittivo per quanto riguarda la sua applicazione.
Le indagini sul campo hanno consentito di mettere a punto elaborazioni programmatiche che abbracciano un arco temporale di 50 anni.
La finalità
é quella di razionalizzare sotto l’aspetto ambientale ed economico la gestione del bene forestale pubblico massimizzando la capacità produttiva di legna da ardere di pregio secondo i principi della selvicoltura ecosostenibile.
In condizioni di normalità il prelievo della massa è pari all’incremento legnoso del periodo intercorso dall’ultimo taglio. In tal modo non si depaupera il capitale boschivo complessivo. Il periodo di validità esecutiva del Piano è di 15 anni. Trascorso detto termine sarà sottoposto ciclicamente a revisione per ulteriori periodi di analoga durata, al fine di verificare la conformità rispetto alle previsioni programmatiche attese e, se necessario, apportare gli eventuali correttivi e aggiustamenti.
La produzione prevista nel periodo di validità del Piano è di circa 30.000 q.li/anno, con una ricaduta economica lorda derivante dai prodotti legnosi quantificabile in circa 500.000 euro all’anno.
La funzione tecnica del Corpo forestale, con la redazione di questo Piano, viene evidenziata come strumento di supporto all’economia montana ed al recupero di fattori di sviluppo per contrastare l’abbandono e l’impoverimento delle zone interne.
Documenti correlati
Piano di assestamento forestale dell'azienda monte pascoli regionale[file.pdf]
Immagine aerea del piano di assestamento forestale [file.pdf]
Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale (PMPF) [File.pdf]
Regio decreto-legge 30 dicembre 1923, n. 3267 [file.pdf] (legge forestale)
Il Piano
risulta redatto dal settore Tecnico dell’Ispettorato Forestale di Cagliari in collaborazione con la Stazione Forestale di Isili ed approvato dalla Provincia di Cagliari, secondo quanto prevede l’art. 130 e seguenti della Legge Forestale (RDL n. 3267/1923), che recita: “I boschi appartenenti ai Comuni e ad altri enti, escluse le società anonime, debbono essere utilizzati in conformità di un piano economico approvato o, in caso di mancata presentazione, del progetto prescritto dal Comitato forestale (oggi Provincia ai sensi della L.R. 9/2006)”.
Il documento é parificato alle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale ed ha valore prescrittivo per quanto riguarda la sua applicazione.
Le indagini sul campo hanno consentito di mettere a punto elaborazioni programmatiche che abbracciano un arco temporale di 50 anni.
La finalità
é quella di razionalizzare sotto l’aspetto ambientale ed economico la gestione del bene forestale pubblico massimizzando la capacità produttiva di legna da ardere di pregio secondo i principi della selvicoltura ecosostenibile.
In condizioni di normalità il prelievo della massa è pari all’incremento legnoso del periodo intercorso dall’ultimo taglio. In tal modo non si depaupera il capitale boschivo complessivo. Il periodo di validità esecutiva del Piano è di 15 anni. Trascorso detto termine sarà sottoposto ciclicamente a revisione per ulteriori periodi di analoga durata, al fine di verificare la conformità rispetto alle previsioni programmatiche attese e, se necessario, apportare gli eventuali correttivi e aggiustamenti.
La produzione prevista nel periodo di validità del Piano è di circa 30.000 q.li/anno, con una ricaduta economica lorda derivante dai prodotti legnosi quantificabile in circa 500.000 euro all’anno.
La funzione tecnica del Corpo forestale, con la redazione di questo Piano, viene evidenziata come strumento di supporto all’economia montana ed al recupero di fattori di sviluppo per contrastare l’abbandono e l’impoverimento delle zone interne.
Documenti correlati
Piano di assestamento forestale dell'azienda monte pascoli regionale[file.pdf]
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Regio decreto-legge 30 dicembre 1923, n. 3267 [file.pdf] (legge forestale)