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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Sassari. Tutela delle risorse ittiche

Vigilanza marittima
Il 25 settembre scorso il personale del Servizio Ispettorato Ripartimentale di Sassari ha portato termine una operazione di prevenzione e repressione della pesca illecita al tonno rosso nelle acque antistanti il promontorio dell’Argentiera.

Gli investigatori del Corpo Forestale avevano acquisito forti indizi circa il fatto che in quel tratto di costa si praticasse la pesca al tonno rosso (Thunnus thynnus), attività vietata in questo periodo, e che il pescato fosse poi destinato, a prezzi altamente remunerativi, al mercato illegale.

Per questo motivo il Servizio Ispettorato aveva disposto la sorveglianza mirata della zona, affidandola al personale delle Basi Navali di Alghero, Porto Torres e del Nucleo Investigativo (NIPAF) di Sassari.
Il 25 settembre una moltitudine di mezzi nautici e di pescatori sportivi si trovava a largo mentre tutto il tratto di costa era sotto controllo.

Dopo diverse ore di attesa il personale del Corpo ha avvistato un gommone con due persone sospette a bordo che dopo aver sostato in una cala si dirigevano verso terra. I due, prima di sbarcare, avevano prelevato qualcosa da un gavone (lo spazio che nelle imbarcazioni è utilizzato per il ricovero di attrezzi) e trasportando questo carico avevano raggiunto altre due persone che li attendevano a terra con un fuori strada.

Mentre cercavano di allontanarsi i bracconieri del mare sono stati raggiunti e fermati dalle pattuglie forestali che ispezionando il fuori strada hanno trovato un esemplare di tonno rosso dal peso di circa 50 chili che venduto al mercato nero avrebbe fruttato non meno di 400 euro.

Colti sul fatto, S.G., S.M.D., T.M. e T.A. tutti di Sassari, non hanno potuto che ammettere le loro responsabilità. Nei loro confronti è scattata la contestazione dell’illecito amministrativo che comporta il pagamento di una sanzione di 4.000 euro a testa. Tutta l'attrezzatura da pesca utilizzata è stata sottoposta a sequestro insieme all'esemplare di tonno che, dopo il controlli sanitari di rito, è stato devoluto in beneficenza.

L'attività di tutela della risorsa ittica comporta un impegno importante per il Corpo Forestale, richiede una profonda conoscenza dei luoghi, lunghi appostamenti e una solida preparazione in materia di pesca e di navigazione.
Le attività di controllo proseguiranno in tutto il territorio per assicurare che le risorse marine siano gestite nel rispetto dei criteri di sostenibilità stabiliti dalle norme.

Riferimenti normativi sul divieto di pesca al tonno rosso file.pdf