Emergenza maltempo in Sardegna. Interventi del Corpo Forestale
A seguito dei gravissimi eventi calamitosi di natura idraulica e idrogeologica che hanno interessato l'Isola in questi giorni e tenuto conto dei gravi danni patiti dalla popolazione, associati ad eventi luttuosi, si è resa necessaria la mobilitazione di tutto il personale del Corpo Forestale della Regione Sardegna.
La criticità di massimo livello comunicata tempestivamente attraverso gli avvisi meteo e i bollettini della Protezione Civile, ha fatto scattare le procedure previste in capo al Corpo Forestale: nella prima fase il CFVA ha provveduto ad avviare il monitoraggio osservativo dei punti sensibili dei territori a rischio idraulico e idrogeologico (ponti,strade,infrastrutture) oltreché rafforzare il monitoraggio osservativo dei livelli idrici dei corsi d’acqua.
A seguito del peggioramento delle condizioni meteo, il monitoraggio è stata associato al pronto intervento di prevenzione, soccorso e assistenza su tutto il territorio. Su richiesta della Protezione Civile Regionale, si è provveduto ad allestire e inviare le colonne mobili da parte degli Ispettorati del Corpo Forestale.
Nella giornata di lunedì 18 sono state inviate 2 colonne mobili: una di Oristano con circa 30 persone e 4 mezzi ed una a Cagliari con 22 persone e10 mezzi, inoltre sono state attivate diverse squadre per fronteggiare le emergenze locali.
Attualmente sono attive 8 colonne mobili degli Ispettorati di Cagliari, Iglesias, Nuoro, Lanusei, Oristano, Sassari, Tempio che vedono coinvolte circa 150 unità di personale del Corpo Forestale e 63 mezzi, a cui vanno aggiunte 300 unità di personale e altri 91 mezzi dislocati nelle varie stazioni.
Le operazioni continueranno senza tregua, con un avvicendamento del personale del Corpo Forestale fino al termine dell’emergenza.
Il personale tutto del Corpo Forestale partecipa con viva commozione al dolore dei familiari delle vittime dell’alluvione e manifesta la propria profonda solidarietà ai cittadini duramente colpiti dai tragici eventi, applicando la massima energia e professionalità per il ripristino delle normali condizioni di vita.
Si ricorda che per la segnalazione di emergenze è attivo 24 ore su 24 il numero verde 1515.
20.11.2013
La criticità di massimo livello comunicata tempestivamente attraverso gli avvisi meteo e i bollettini della Protezione Civile, ha fatto scattare le procedure previste in capo al Corpo Forestale: nella prima fase il CFVA ha provveduto ad avviare il monitoraggio osservativo dei punti sensibili dei territori a rischio idraulico e idrogeologico (ponti,strade,infrastrutture) oltreché rafforzare il monitoraggio osservativo dei livelli idrici dei corsi d’acqua.
A seguito del peggioramento delle condizioni meteo, il monitoraggio è stata associato al pronto intervento di prevenzione, soccorso e assistenza su tutto il territorio. Su richiesta della Protezione Civile Regionale, si è provveduto ad allestire e inviare le colonne mobili da parte degli Ispettorati del Corpo Forestale.
Nella giornata di lunedì 18 sono state inviate 2 colonne mobili: una di Oristano con circa 30 persone e 4 mezzi ed una a Cagliari con 22 persone e10 mezzi, inoltre sono state attivate diverse squadre per fronteggiare le emergenze locali.
Attualmente sono attive 8 colonne mobili degli Ispettorati di Cagliari, Iglesias, Nuoro, Lanusei, Oristano, Sassari, Tempio che vedono coinvolte circa 150 unità di personale del Corpo Forestale e 63 mezzi, a cui vanno aggiunte 300 unità di personale e altri 91 mezzi dislocati nelle varie stazioni.
Le operazioni continueranno senza tregua, con un avvicendamento del personale del Corpo Forestale fino al termine dell’emergenza.
Il personale tutto del Corpo Forestale partecipa con viva commozione al dolore dei familiari delle vittime dell’alluvione e manifesta la propria profonda solidarietà ai cittadini duramente colpiti dai tragici eventi, applicando la massima energia e professionalità per il ripristino delle normali condizioni di vita.
Si ricorda che per la segnalazione di emergenze è attivo 24 ore su 24 il numero verde 1515.
20.11.2013