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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Pubblicato il Report 2012 sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali sanitari

Simbolo rischio biologico
I rifiuti sanitari derivanti dalle strutture sanitarie sono normati dal D.P.R. 15 luglio 2003, n. 254; tale decreto disciplina la gestione dei rifiuti sanitari a norma dell'articolo 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179.
La Regioni sono tenute a istituire sistemi di monitoraggio e di analisi dei costi e della congruità dei medesimi relativamente alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti sanitari e ad inviare le risultanze all’ISPRA, al Ministero dell’Ambiente e al Ministero della Salute.

Nel corso del 2013 il competente Servizio dell’Assessorato della Difesa dell’ambiente ha avviato una raccolta dati presso i produttori dei rifiuti sanitari (ASL, AOU, AO BROTZU, Cliniche private) e i soggetti autorizzati alla raccolta, deposito preliminare e smaltimento finale sia mediante termodistruzione sia tramite sterilizzazione.
I risultati sono raccolti nel documento “Report sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali sanitari nella Regione Sardegna - Anno 2012”, consultabile a fondo pagina.
I risultati dell’analisi mostrano che la produzione totale di rifiuti sanitari è pari a circa 5.100 tonnellate, delle quali circa 4.000 riferite ai rifiuti distinti dalle prime quattro cifre del codice CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti) 1801, cioè derivanti dalla cura della salute umana.
Limitando l’analisi alle strutture pubbliche la produzione ammonta a circa 4.750 tonnellate, di cui circa il 71% costituita dal codice CER 180103* - rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni.

La produzione annuale di rifiuti con codice CER 1801 per posto letto nelle strutture pubbliche è stata pari a 668 kg/anno, leggermente superiore a quella dell’anno precedente. Il dato di produzione procapite, pari a 2,57 kg/ab per giorno di degenza, è in linea con le medie nazionali.
Nel periodo in esame (1.1.2012 ÷ 31.12.2012) la destinazione dei rifiuti sanitari è stata prevalentemente l’incenerimento.
Il costo medio di smaltimento si attesta intorno ai 1.600 €/t per le strutture pubbliche e ai 1.300 €/t per quelle private.

Consulta i documenti
Report sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali sanitari in Sardegna - anno 2012 [file.pdf]