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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Terre e rocce da scavo

Scavo su terreno
22.01.2014

A seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 98 del 09.08.2013, di conversione del Decreto Legge n. 69 del 19.06.2013, sono state attuate modifiche in relazione alla normativa ambientale in tema di gestione delle terre e rocce da scavo.

In particolare le caratteristiche di sottoprodotto (art. 184 bis del Decreto Legislativo 152/2006), definite nel art. 41 bis del Decreto Legge n. 69/2013, sono soggette ad una dichiarazione resa dal produttore/proponente da inviare prima dell’attività di scavo all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA).

A conclusione dei lavori il produttore/proponente deve confermare il completo utilizzo del materiale inviando specifica dichiarazione, sempre all'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) ed ai Comuni competenti. Questa dichiarazione dovrà essere resa dal produttore/proponente ai sensi del Decreto Presidente della Repubblica 445/2000.

La norma in oggetto lascia alla discrezionalità delle ARPA eventuali accertamenti di conformità e approfondimenti analitici, sulla base delle dichiarazioni fornite dal proponente.

Sulla base di questi aggiornamenti normativi, e in analogia a quanto già realizzato dalle altre ARPA regionali, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Sardegna ha adottato i Moduli di dichiarazione di seguito elencati:
- Modulo 1 - Dichiarazione per utilizzo di terre e rocce da scavo (articolo 41 bis comma 1 e comma 2).
- Modulo 2 - Dichiarazione completo utilizzo di terre e rocce da scavo (articolo 41 bis comma 2 e comma 3).

I moduli delle Dichiarazioni, compilati e sottoscritti dal proponente/produttore, dovranno essere inviati all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Direzione Tecnico Scientifica nonché all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Dipartimento territoriale competente.

Documenti e link correlati:
- Procedimento: Terre e rocce da scavo