Approvato il Quadro di azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 regionale (PAF)
La Giunta Regionale, con Delibera n. 22/4 del 17 giugno 2014, ha approvato il Quadro di azioni prioritarie (Prioritized Action Framework, PAF) per la programmazione 2014-2020.
Si tratta di un documento di indirizzo, previsto dall’art. 8 della Direttiva Habitat (92/43/CEE), che consente l’individuazione di strategie e azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 regionale, favorendo la possibilità di ricorrere a differenti fonti di finanziamento, e in particolare ai fondi SIE (FESR, FEASR, FEAMP, FSE), affinché le esigenze connesse alla tutela della biodiversità siano integrate nei programmi operativi della programmazione 2014-2020, con la conseguente allocazione di risorse a valere su tali programmi. Il documento, in coerenza con l’Atto di indirizzo strategico per la programmazione unitaria 2014-2020, rappresenta quindi un’opportunità per un’efficace pianificazione delle misure e delle risorse, da realizzare con il rafforzamento della governance e il coinvolgimento di tutti i responsabili dei fondi SIE.
Il PAF ha lo scopo di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili per la realizzazione di azioni che supportino la conservazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici, e dunque di contribuire, nell’ambito della Strategia Europa 2020, all’attuazione della Strategia nazionale e comunitaria sulla biodiversità al fine di arrestare la perdita di biodiversità a livello comunitario.
Il PAF, redatto su format predisposto dalla Commissione Europea, è strutturato nelle seguenti sezioni:
- Introduzione: panoramica sulla Rete Natura 2000
- Status di conservazione di habitat e specie
- Disposizioni legali e amministrative vigenti per la tutela e la gestione della Rete Natura 2000
- Utilizzo degli strumenti di finanziamento europei durante il periodo di programmazione 2007-
2013
- Stima dell’attuale fabbisogno finanziario per la gestione della Rete Natura 2000
- Priorità strategiche di conservazione per Natura 2000 nel periodo 2014-2020
- Descrizione delle misure chiave per il raggiungimento delle priorità.
Al fine di supportare la definizione delle azioni del PAF da includere nei programmi regionali cofinanziati dai fondi SIE, nonché la compilazione del quadro finanziario del PAF e l’individuazione delle risorse da allocare sui programmi operativi FESR, FSE, FEASR, la Giunta Regionale ha disposto la costituzione di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle Autorità di Gestione di tali programmi e dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente.
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Delibera del 17 giugno 2014, n. 22/4
Quadro di azioni prioritarie (PAF) approvato
Si tratta di un documento di indirizzo, previsto dall’art. 8 della Direttiva Habitat (92/43/CEE), che consente l’individuazione di strategie e azioni prioritarie per la Rete Natura 2000 regionale, favorendo la possibilità di ricorrere a differenti fonti di finanziamento, e in particolare ai fondi SIE (FESR, FEASR, FEAMP, FSE), affinché le esigenze connesse alla tutela della biodiversità siano integrate nei programmi operativi della programmazione 2014-2020, con la conseguente allocazione di risorse a valere su tali programmi. Il documento, in coerenza con l’Atto di indirizzo strategico per la programmazione unitaria 2014-2020, rappresenta quindi un’opportunità per un’efficace pianificazione delle misure e delle risorse, da realizzare con il rafforzamento della governance e il coinvolgimento di tutti i responsabili dei fondi SIE.
Il PAF ha lo scopo di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili per la realizzazione di azioni che supportino la conservazione della biodiversità e dei servizi ecosistemici, e dunque di contribuire, nell’ambito della Strategia Europa 2020, all’attuazione della Strategia nazionale e comunitaria sulla biodiversità al fine di arrestare la perdita di biodiversità a livello comunitario.
Il PAF, redatto su format predisposto dalla Commissione Europea, è strutturato nelle seguenti sezioni:
- Introduzione: panoramica sulla Rete Natura 2000
- Status di conservazione di habitat e specie
- Disposizioni legali e amministrative vigenti per la tutela e la gestione della Rete Natura 2000
- Utilizzo degli strumenti di finanziamento europei durante il periodo di programmazione 2007-
2013
- Stima dell’attuale fabbisogno finanziario per la gestione della Rete Natura 2000
- Priorità strategiche di conservazione per Natura 2000 nel periodo 2014-2020
- Descrizione delle misure chiave per il raggiungimento delle priorità.
Al fine di supportare la definizione delle azioni del PAF da includere nei programmi regionali cofinanziati dai fondi SIE, nonché la compilazione del quadro finanziario del PAF e l’individuazione delle risorse da allocare sui programmi operativi FESR, FSE, FEASR, la Giunta Regionale ha disposto la costituzione di un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle Autorità di Gestione di tali programmi e dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente.
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Delibera del 17 giugno 2014, n. 22/4
Quadro di azioni prioritarie (PAF) approvato