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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Eccezionale nidificazione di Tartaruga marina a Cala Sinzias, Castiadas

Nidificazione tartaruga
Alle 21.20 di venerdì 11 luglio, una tartaruga marina Caretta caretta, la specie più comune nel Mediterraneo, ha deposto le uova nella spiaggia di Cala Sinzias, in comune di Castiadas, nella costa sud orientale. Osservatore casuale e privilegiato dell’eccezionale evento è stato un volontario delle Guardie Ambientali Sardegna che ha notato l’animale mentre si apprestava a scavare una buca per il nido a circa 15 metri dalla riva. Prontamente il volontario ha allertato il suo referente che, con l’aiuto dei collaboratori accorsi, ha presieduto e documentato la deposizione. Contemporaneamente è partita la segnalazione al Responsabile del Settore Ambiente e Area Marina Protetta di Capo Carbonara, uno dei 7 centri che garantiscono l’operatività della Rete regionale per la conservazione della fauna selvatica marina coordinata dal Servizio Tutela della natura dell’Assessorato regionale della difesa dell’ambiente, che interviene nelle acque prospicienti l’intero territorio dell’Isola. Alle 21.50 la tartaruga ha concluso la deposizione e, dopo un breve riposo, ha lasciato il nido e ripreso la via del mare, suo habitat naturale nell’intero ciclo di vita. La mattina successiva, il personale dell’AMP e del Corpo forestale ha delimitato l’area della camera del nido per creare un zona di sicurezza secondo le procedure stabilite dalle “Linee guida per il recupero, soccorso, affidamento e gestione delle tartarughe marine”. Da quel momento il nido è stato monitorato e sorvegliato dai biologi dell’AMP, dal personale della BLON e della Stazione Forestale di Castiadas del CFVA e dalle Guardie Zoofile. Un riconoscimento speciale meritano tutti coloro che a diverso titolo hanno sin qui collaborato: lo staff dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara, il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, l’Area Marina Protetta Penisola del Sinis Isola di Mal di Ventre con il personale dell’IAMC-CNR di Oristano, la Stazione Zoologica Anton Dhorn di Napoli e le Guardie Ambientali. Inoltre, sin dalle prime fasi dell’evento, un prezioso e fattivo contributo che testimonia grande sensibilità è stato fornito dai concessionari delle aree demaniali limitrofe al nido; in particolare, dagli operatori della concessione Sole e mare e dall'Hotel beach Garden che hanno messo a disposizione le proprie attrezzatute a supporto delle prime fasi di allestimento del nido e della permanenza sul posto degli attori istituzionali.

Consulta i documenti

Protocollo d'intesa 5119 del 9.03.2009 [file .pdf]
Atto aggiuntivo 29687-1 del 21.12.2011 [file .pdf]
Ambiti di competenza [file .pdf]
Ambiti di competenza_AMP Capo Carbonara [file .zip]