Villaputzu: denunciato un bracconiere
Una pattuglia del Corpo forestale della Stazione di Muravera ha sorpreso in località "Is Stiddius", agro di Villaputzu, un allevatore settentaduenne di Villaputzu (residente a Quirra) mentre posizionava e controllava lacci predisposti per la cattura di cinghiali.
Una successiva perquisizione domiciliare ha portato al ritrovamento di 25 lacci in acciaio, 59 trappole per la cattura di volatili, 9 reti per l'uccellagione, 3 tagliole utilizzate per cattura di lepri, 1 torcia elettrica predisposta per essere collocata sopra un fucile (e quindi da utilizzare per la caccia notturna di frodo) oltre ad altro materiale tipico per il bracconaggio, compresi alcuni kg di mandorle utilizzate normalmente come esca per attirare la selvaggina nei siti di appostamento.
All’uomo sono stati contestati i reati di esercizio di caccia in giornata non consentita, utilizzo di mezzi di caccia non consentiti e detenzione di attrezzi atti alla cattura di selvatici. Considerata la gravità dei reati il bracconiere, titolare della licenza di caccia, verrà segnalato anche al Questore per il ritiro del porto d'armi.
Con tale ennesima operazione - la seconda in meno di una settimana – si conferma l’alto livello di attenzione e prontezza operativa del Corpo forestale della Stazione di Muravera contro il bracconaggio praticato nel Sarrabus Gerrei.
Cagliari 13 ottobre 2014
Una successiva perquisizione domiciliare ha portato al ritrovamento di 25 lacci in acciaio, 59 trappole per la cattura di volatili, 9 reti per l'uccellagione, 3 tagliole utilizzate per cattura di lepri, 1 torcia elettrica predisposta per essere collocata sopra un fucile (e quindi da utilizzare per la caccia notturna di frodo) oltre ad altro materiale tipico per il bracconaggio, compresi alcuni kg di mandorle utilizzate normalmente come esca per attirare la selvaggina nei siti di appostamento.
All’uomo sono stati contestati i reati di esercizio di caccia in giornata non consentita, utilizzo di mezzi di caccia non consentiti e detenzione di attrezzi atti alla cattura di selvatici. Considerata la gravità dei reati il bracconiere, titolare della licenza di caccia, verrà segnalato anche al Questore per il ritiro del porto d'armi.
Con tale ennesima operazione - la seconda in meno di una settimana – si conferma l’alto livello di attenzione e prontezza operativa del Corpo forestale della Stazione di Muravera contro il bracconaggio praticato nel Sarrabus Gerrei.
Cagliari 13 ottobre 2014