Istituito il registro regionale dei materiali di base per la vivaistica forestale
Per tutelare in modo efficace la biodiversità forestale, le norme vigenti prevedono che la filiera di produzione vivaistica sia alimentata da materiale di riproduzione di origine accertata, evitando eventuali inquinamenti genetici.
La Regione Sardegna, con Determinazione del Comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale n.502 del 20 marzo 2014 , ha istituito il “Registro regionale dei materiali di base”, in attuazione dell’art. 10 del Decreto legislativo 10 novembre 2003, n. 386 e secondo i criteri della Deliberazione della Giunta regionale n.38/11 del 18.09.2012.
Il Registro è destinato a contenere le informazioni relative ad ogni popolamento classificato per la raccolta di materiale forestale di moltiplicazione e consente di migliorare la tutela della biodiversità dei boschi della Sardegna e la conoscenza dei siti ove poter raccogliere semi e frutti per le specie d'interesse per la vivaistica forestale.
L’importante risultato è frutto di un lavoro congiunto tra Assessorato difesa dell’ambiente, Corpo forestale, Ente foreste, Agenzia regionale AGRIS, Assessorato dell’agricoltura e riforma agro-pastorale.
L’iscrizione dei materiali di base sul Registro regionale favorisce l’impiego di materiale geneticamente adatto alle varie condizioni locali e quindi la conservazione genetica delle specie forestali.
E’ cosi possibile prelevare semi o parti di pianta e produrre piantine certificate da utilizzare per fini forestali, ovvero rimboschimenti, imboschimenti, interventi di ricostituzione boschiva, interventi di ingegneria naturalistica, arboricoltura da legno, alberature varie.
Con la determinazione n. 1940/CFVA del 21.10.2014, nel Registro regionale sono stati iscritti i primi 41 boschi da seme per le specie di leccio, sughera e roverella, tutti gestiti dall’ Ente foreste.
Registro regionale dei materiali di base - aggiornamento 06/03/2015 [file.pdf]
Modulistica
Modello di richiesta di iscrizione al Registro regionale dei materiali di base [file.rtf]
Procedimento di iscrizione nel Registro dei materiali di base della Regione Sardegna.
La richiesta d’iscrizione al Registro regionale dei materiali di base è inoltrata dagli interessati al Servizio Ispettorato ripartimentale competente per il territorio che verifica il possesso dei requisiti di ammissione e invia la richiesta, con parere al Servizio vigilanza e coordinamento tecnico della Direzione generale del CFVA.
Il Servizio vigilanza e coordinamento tecnico provvede alla iscrizione, alla tenuta e gestione del Registro.
L'atto d’iscrizione è comunicato ai richiedenti e pubblicato sul BURAS (art. 3 D.G.R. n. 38/11 del 18.09.2012).
Documenti correlati:
- Determinazione n.317 del 06.03.2015 Aggiornamento del Registro regionale dei materiali di base. Iscrizione di ulteriori 3 unità gestite dall'AGRIS Sardegna [file.pdf]
- Determinazione n.1940 del 21.10.2014 Iscrizione al Registro regionale dei materiali di base delle 41 unità di ammissione gestiti dall’Ente foreste [file.pdf]
- Determinazione n 502 del 20 marzo 2014: Attuazione art.10 del D.lgs 386/2003: istituzione del Registro regionale dei materiali di base della Regione Sardegna [file.pdf]
- D Lgs 10 novembre 2003, n. 386 “ Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione”
- Allegato 1 DLgs 386/2003[file.pdf]
- Direttiva europea 1999/105/CE del Consiglio del 22 dicembre 1999 relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione [file.pdf]
- DGR 18 settembre 2012 n.38/11 Attuazione del D.Lgs. n. 386/2003 e Direttiva Comunitaria 105/1999 CE.Disposizioni applicative in ambito regionale delle modalità di produzione e commercializzazione del materiale di propagazione forestale(..) [file.pdf]
- Allegato alla DGR n.38/11 del 18/09/2014 [file.pdf]
La Regione Sardegna, con Determinazione del Comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale n.502 del 20 marzo 2014 , ha istituito il “Registro regionale dei materiali di base”, in attuazione dell’art. 10 del Decreto legislativo 10 novembre 2003, n. 386 e secondo i criteri della Deliberazione della Giunta regionale n.38/11 del 18.09.2012.
Il Registro è destinato a contenere le informazioni relative ad ogni popolamento classificato per la raccolta di materiale forestale di moltiplicazione e consente di migliorare la tutela della biodiversità dei boschi della Sardegna e la conoscenza dei siti ove poter raccogliere semi e frutti per le specie d'interesse per la vivaistica forestale.
L’importante risultato è frutto di un lavoro congiunto tra Assessorato difesa dell’ambiente, Corpo forestale, Ente foreste, Agenzia regionale AGRIS, Assessorato dell’agricoltura e riforma agro-pastorale.
L’iscrizione dei materiali di base sul Registro regionale favorisce l’impiego di materiale geneticamente adatto alle varie condizioni locali e quindi la conservazione genetica delle specie forestali.
E’ cosi possibile prelevare semi o parti di pianta e produrre piantine certificate da utilizzare per fini forestali, ovvero rimboschimenti, imboschimenti, interventi di ricostituzione boschiva, interventi di ingegneria naturalistica, arboricoltura da legno, alberature varie.
Con la determinazione n. 1940/CFVA del 21.10.2014, nel Registro regionale sono stati iscritti i primi 41 boschi da seme per le specie di leccio, sughera e roverella, tutti gestiti dall’ Ente foreste.
Registro regionale dei materiali di base - aggiornamento 06/03/2015 [file.pdf]
Modulistica
Modello di richiesta di iscrizione al Registro regionale dei materiali di base [file.rtf]
Procedimento di iscrizione nel Registro dei materiali di base della Regione Sardegna.
La richiesta d’iscrizione al Registro regionale dei materiali di base è inoltrata dagli interessati al Servizio Ispettorato ripartimentale competente per il territorio che verifica il possesso dei requisiti di ammissione e invia la richiesta, con parere al Servizio vigilanza e coordinamento tecnico della Direzione generale del CFVA.
Il Servizio vigilanza e coordinamento tecnico provvede alla iscrizione, alla tenuta e gestione del Registro.
L'atto d’iscrizione è comunicato ai richiedenti e pubblicato sul BURAS (art. 3 D.G.R. n. 38/11 del 18.09.2012).
Documenti correlati:
- Determinazione n.317 del 06.03.2015 Aggiornamento del Registro regionale dei materiali di base. Iscrizione di ulteriori 3 unità gestite dall'AGRIS Sardegna [file.pdf]
- Determinazione n.1940 del 21.10.2014 Iscrizione al Registro regionale dei materiali di base delle 41 unità di ammissione gestiti dall’Ente foreste [file.pdf]
- Determinazione n 502 del 20 marzo 2014: Attuazione art.10 del D.lgs 386/2003: istituzione del Registro regionale dei materiali di base della Regione Sardegna [file.pdf]
- D Lgs 10 novembre 2003, n. 386 “ Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione”
- Allegato 1 DLgs 386/2003[file.pdf]
- Direttiva europea 1999/105/CE del Consiglio del 22 dicembre 1999 relativa alla commercializzazione dei materiali forestali di moltiplicazione [file.pdf]
- DGR 18 settembre 2012 n.38/11 Attuazione del D.Lgs. n. 386/2003 e Direttiva Comunitaria 105/1999 CE.Disposizioni applicative in ambito regionale delle modalità di produzione e commercializzazione del materiale di propagazione forestale(..) [file.pdf]
- Allegato alla DGR n.38/11 del 18/09/2014 [file.pdf]