Monitoraggio estivo della processionaria del Pino
Nel mese di settembre si è conclusa l’attività di monitoraggio della Processionaria del pino (Traumatocampa pityocampa).
L’iniziativa, definita dal Tavolo tecnico regionale per la difesa fitosanitaria delle piante forestali, rientra tra quelle previste nel Programma di eradicazione della Processionaria del Pino dalla Regione Sardegna.
Il monitoraggio, è stato eseguito mediante l’uso di una rete di trappole a ferormoni che catturano solo i maschi della processionaria. La conta degli insetti catturati permette di stabilire l'eventuale superamento della soglia di pericolosità.
Come lo scorso anno, per stimare l’area di diffusione dell’insetto sono state impiegate, su tutto il territorio regionale, circa 1000 trappole posizionate ai vertici di un reticolo a maglie quadrate di circa 5 Km di lato.
Per individuare più puntualmente i focolai di infestazione nelle aree della Provincia del Medio Campidano e nella Gallura, in cui era già stata rilevata la presenza della processionaria, è stato predisposto un reticolo a maglie più strette, posizionando le trappole alla distanza di circa 1 Km.
L’analisi delle trappole, eseguita dal professor Lentini del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, ha evidenziato i seguenti risultati:
• nel Medio Campidano le uniche due trappole positive sono state rinvenute in prossimità della pineta di Segariu. Poiché l’area interessata da questo focolaio è stata abbondantemente disinfestata con insetticidi chimici, si ritiene che le catture siano da attribuire a individui sfarfallati dopo una diapausa pluriennale;
• in Gallura, nel territorio di Cannigione, sono state catturate complessivamente 684 farfalle contro le 758 dell’anno precedente;
• in Provincia di Nuoro sono stati catturati un adulto di processionaria in agro del Comune di Osidda a Punta S. Paolo e uno in una pineta situata vicino al lago di Posada nel Comune di Torpè;
• nessuna presenza di adulti di processionaria è stata rilevata nelle trappole poste nei territori di Cagliari, Carbonia - Iglesias, Oristano, Ogliastra e Sassari.
La presenza dei numerosi adulti di processionaria nel territorio di Cannigione determina l’immediato avvio dei trattamenti aerei con il Bacillus Thuringensis, nelle pinete localizzate nel territorio gallurese a rischio di infestazione.
I trattamenti aerei, programmati per la seconda metà del mese di novembre, saranno coordinati dalla Provincia di Olbia Tempio con la collaborazione operativa del Servizio Ispettorato ripartimentale del Corpo forestale di Tempio e interesseranno una superficie totale di circa 60 ettari di pineta.
11 novembre 2014
Articoli correlati
Gallura: individuata la presenza di nidi di Processionaria del Pino
Monitoraggio della Processionaria del Pino
L’iniziativa, definita dal Tavolo tecnico regionale per la difesa fitosanitaria delle piante forestali, rientra tra quelle previste nel Programma di eradicazione della Processionaria del Pino dalla Regione Sardegna.
Il monitoraggio, è stato eseguito mediante l’uso di una rete di trappole a ferormoni che catturano solo i maschi della processionaria. La conta degli insetti catturati permette di stabilire l'eventuale superamento della soglia di pericolosità.
Come lo scorso anno, per stimare l’area di diffusione dell’insetto sono state impiegate, su tutto il territorio regionale, circa 1000 trappole posizionate ai vertici di un reticolo a maglie quadrate di circa 5 Km di lato.
Per individuare più puntualmente i focolai di infestazione nelle aree della Provincia del Medio Campidano e nella Gallura, in cui era già stata rilevata la presenza della processionaria, è stato predisposto un reticolo a maglie più strette, posizionando le trappole alla distanza di circa 1 Km.
L’analisi delle trappole, eseguita dal professor Lentini del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, ha evidenziato i seguenti risultati:
• nel Medio Campidano le uniche due trappole positive sono state rinvenute in prossimità della pineta di Segariu. Poiché l’area interessata da questo focolaio è stata abbondantemente disinfestata con insetticidi chimici, si ritiene che le catture siano da attribuire a individui sfarfallati dopo una diapausa pluriennale;
• in Gallura, nel territorio di Cannigione, sono state catturate complessivamente 684 farfalle contro le 758 dell’anno precedente;
• in Provincia di Nuoro sono stati catturati un adulto di processionaria in agro del Comune di Osidda a Punta S. Paolo e uno in una pineta situata vicino al lago di Posada nel Comune di Torpè;
• nessuna presenza di adulti di processionaria è stata rilevata nelle trappole poste nei territori di Cagliari, Carbonia - Iglesias, Oristano, Ogliastra e Sassari.
La presenza dei numerosi adulti di processionaria nel territorio di Cannigione determina l’immediato avvio dei trattamenti aerei con il Bacillus Thuringensis, nelle pinete localizzate nel territorio gallurese a rischio di infestazione.
I trattamenti aerei, programmati per la seconda metà del mese di novembre, saranno coordinati dalla Provincia di Olbia Tempio con la collaborazione operativa del Servizio Ispettorato ripartimentale del Corpo forestale di Tempio e interesseranno una superficie totale di circa 60 ettari di pineta.
11 novembre 2014
Articoli correlati
Gallura: individuata la presenza di nidi di Processionaria del Pino
Monitoraggio della Processionaria del Pino