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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Olbia: oltre cento indagati per lottizzazione abusiva

Sequestro di una lottizzazione abusiva
Il tredici novembre gli investigatori del Corpo forestale di Tempio Pausania, su delega della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, in collaborazione con alcuni periti nominati dalla stessa e con l’ausilio dei tecnici dell’Ufficio Antiabusi del Comune di Olbia, hanno eseguito l’ispezione di una lottizzazione abusiva realizzata su circa 250 ettari di terreno a destinazione agricola a sud di Olbia.

Le indagini del Nipaf di Tempio, iniziate da diversi mesi su segnalazione del Comune di Olbia, hanno riguardato l’acquisizione e l’analisi di una consistente quantità di documenti tra cui atti di frazionamento, rogiti notarili, atti di compravendita, pratiche edilizie che, correlati tra loro, hanno portato ad accertare una vera e propria lottizzazione abusiva di tipo misto.

Le indagini hanno portato alla denuncia di 107 persone, alcune delle quali di nazionalità straniera, tutte indagate in concorso per il reato di “lottizzazione abusiva cartolare e materiale” posto in essere nelle località “Chidade – Chentu Accas” in agro di Olbia, all’interno della fascia costiera del P.P.R. (Piano Paesaggistico Regionale).

Proprietari dei terreni, acquirenti, progettisti e tecnici professionisti in concorso avrebbero creato un “sistema” preordinato allo stravolgimento della destinazione urbanistica agricola, in violazione alle norme di tutela paesaggistica, attraverso la parcellizzazione di pochi grandi mappali (circa 250 ettari) in 101 lotti, alcuni dei quali già edificati e messi in vendita sui principali siti immobiliari della rete.

L’attività d’indagine dal Corpo forestale, ancora in corso, è al vaglio della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, che potrebbe disporre il sequestro dell’area.

L’Ispettorato forestale di Tempio è costantemente impegnato nella prevenzione e repressione del reato di lottizzazione abusiva nella fascia costiera gallurese che, proprio per la bellezza del suo paesaggio, risulta essere particolarmente appetibile anche per quelle speculazioni che nulla hanno a che vedere con la conduzione di un fondo agricolo.

Tempio 13 novembre 2014