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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Punteruolo rosso delle palme nella Regione Sardegna: video informativo

Punteruolo rosso
“Il pianeta terra è un meraviglioso contenitore della vita in tutte le sue forme. Gli esseri viventi hanno uno stretto legame tra loro e con l’ambiente in cui vivono, tutto dovrebbe coesistere in perfetto equilibrio ma in realtà, soprattutto nell’ultimo secolo, in epoca moderna, l’uomo per trarne profitto economico ha stravolto i delicati meccanismi che per millenni avevano garantito il perfetto interagire di tutti gli esseri viventi del pianeta terra”. Così apre il documentario “Punteruolo rosso in Sardegna” visionabile sul sito Sardegna Digital Library.
Le prime segnalazioni della presenza del punteruolo rosso risalgono al 2007 in alcuni territori dell’Ogliastra e dal 2008 nei comuni di Pula e Capoterra. Già a giugno 2008 il Servizio Fitosanitario della Regione Sardegna adotta i primi provvedimenti per la delimitazione dei focolai con misure per il contenimento della sua espansione e per l’eradicazione. La Giunta regionale consapevole della pericolosità del fenomeno, su proposta del Tavolo Tecnico Fitosanitario Regionale, approva con Delibera della Giunta Regionale n. 47/49 del 30/12/2010 il “Programma regionale triennale di lotta al punteruolo rosso delle palme nella Regione Sardegna” successivamente prorogato e rifinanziato con le Delibere n. 41/10 del 15/10/2012 e n. 49/26 del 9/12/2014 e individua la Provincia Ogliastra quale ente capofila per la sua attuazione.
Il documentario, racconta l’evoluzione che questo parassita ha avuto nel territorio isolano e si propone come strumento divulgativo di conoscenze fruibile da cittadini e amministrazioni. Infatti solo attraverso la conoscenza e l’attuazione di buone pratiche si può impedire che tutto il patrimonio di questa specie arborea esistente in Sardegna con il suo valore paesaggistico, architettonico, storico e culturale venga perduto. Esistono oggi gli strumenti per la cura e la conservazione delle palme e ciascuno per la propria parte, privati cittadini e pubbliche amministrazioni possono fare tanto per arginare l’espansione del pericoloso coleottero. Oltre al filmato, nel Vademecum per il cittadino sono sinteticamente riassunte le informazioni relative al riconoscimento delle piante colpite e ai metodi di cura da utilizzare per la loro salvaguardia e conservazione.

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Consulta i documenti
Vademecum per il cittadino_2015 [file .pdf]