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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Modalità operative della raccolta

Le modalità di raccolta e la quantità di sementi raccolte devono essere tali da non compromettere la rinnovazione naturale del bosco. In via indicativa le unità seminali raccolte in un singolo popolamento non devono superare il 70% della produzione di ciascuna specie, indipendentemente dal numero dei soggetti sottoposti a raccolta.

La raccolta dovrà:
˃ garantire la buona qualità del materiale prelevato e salvaguardare il popolamento interessato;
˃ effettuarsi nel periodo più idoneo alla specie stessa;
˃ interessare solo i materiali di moltiplicazione previsti dall’art.2 del D.lgs 386/2003 che, nel caso di frutti e semi giunti al giusto grado di maturazione dovrà essere eseguita con l’ausilio di idonea attrezzatura (reti, secchi, imbraghi, pertiche, svettatoi, etc.) al fine di evitare danni alle piante ed in generale al soprassuolo;
Il materiale raccolto dovrà essere trasportato in contenitori che assicurino la conservazione del seme e il riconoscimento quantitativo indicato nel “Certificato principale di identità”.

E’ vietato eseguire la raccolta su piante soggette ad attacchi parassitari o su piante che mostrano segni evidenti di sofferenza.

Documenti correlati
Decreto Legislativo 10 novembre 2003 n 386
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