Aggiornamento sulle nidificazioni di Tartaruga comune Caretta caretta sulle spiagge della Sardegna.
La Rete regionale per la conservazione della fauna marina ha attivato le procedure per assicurare le condizioni di maggior tutela sui nidi accertati di Capo Malfatano-Teulada, Campus-Villasimius e Piscina Rei-Muravera. La segnalazione correttamente effettuata al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale al numero 1515, sul rinvenimento di tracce di nidificazione di tartaruga in località Sa Marina di Bari Sardo ha dato esito negativo. L’ispezione degli esperti operanti nell’ambito della Rete regionale dimostra che l’episodio è di rilevante importanza e costituisce un possibile segnale di deposizione imminente nella zona. Pertanto, poichè il disturbo degli animali in questa fase deve essere assolutamente evitato, si ritiene utile descrivere alcune semplici buone pratiche comportamentali da seguire in caso di avvistamento diretto o rinvenimento di tracce di una possibile deposizione:
• comunicare immediatamente l’evento e la posizione al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale al numero 1515
• rispettare il silenzio in quanto il rumore interferisce con le fasi di risalita e nidificazione delle femmine
• durante le fasi precedenti la deposizione delle uova, la ricerca del sito idoneo e lo scavo della camera del nido, gli osservatori devono mantenere una distanza di almeno 4 metri e non stazionare frontalmente alla femmina
• evitare e scoraggiare l’utilizzo di fonti luminose dirette per eventuali riprese video o fotografiche (flash)
• il nido non deve essere manomesso
Si ricorda che il mancato rispetto di tali misure può determinare la comminazione di sanzioni ai sensi della Legge regionale 29 luglio 1998 n. 23
Consulta i documenti
Caretta caretta info [file .pdf]
• comunicare immediatamente l’evento e la posizione al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale al numero 1515
• rispettare il silenzio in quanto il rumore interferisce con le fasi di risalita e nidificazione delle femmine
• durante le fasi precedenti la deposizione delle uova, la ricerca del sito idoneo e lo scavo della camera del nido, gli osservatori devono mantenere una distanza di almeno 4 metri e non stazionare frontalmente alla femmina
• evitare e scoraggiare l’utilizzo di fonti luminose dirette per eventuali riprese video o fotografiche (flash)
• il nido non deve essere manomesso
Si ricorda che il mancato rispetto di tali misure può determinare la comminazione di sanzioni ai sensi della Legge regionale 29 luglio 1998 n. 23
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Caretta caretta info [file .pdf]