Due arresti per incendio doloso nell'hinterland cagliaritano
Il Corpo Forestale e di vigilanza ambientale, con la decisiva collaborazione di diversi cittadini, ha individuato e arrestato due uomini ritenuti responsabili di aver appiccato volontariamente una serie di pericolosi incendi nell’hinterland cagliaritano.
Il 3 agosto scorso, intorno alle 18, erano stati segnalati al 1515 del Corpo forestale diversi incendi che si stavano sviluppando in successione lungo la Strada provinciale n.8 che collega le città di Sestu e Monserrato.
Il personale del Nucleo investigativo del Servizio ispettorato di Cagliari e della Stazione di Dolianova, intervenuto sul luogo degli incendi, ha fermato un sospettato mentre tentava di allontanarsi dalla zona. I Forestali, raccolte nell’immediatezza dei fatti numerose testimonianze di cittadini che avevano visto l’uomo appiccare gli incendi, l’hanno arrestato in flagranza di reato.
Si tratta di un quarantacinquenne di Selargius, ora accusato di avere appiccato volontariamente, con un accendino, ben cinque incendi nello stesso giorno. Le fiamme, che hanno percorso circa quattro ettari di campi incolti e pascoli, hanno lambito pericolosamente le case presenti nella zona, minacciando strutture e parcheggi della Cittadella e del Policlinico universitari.
Si sono inoltre verificati disagi e rischi per la circolazione stradale lungo la Provinciale, interessata da una coltre di fumo. Solo il tempestivo e massiccio intervento delle squadre antincendio del Corpo forestale, Vigili del fuoco, Associazioni di volontariato e Barracelli di Sestu, ha consentito di avere ragione sulle fiamme e limitare i danni.
Contemporaneamente e con la medesima dinamica, una serie d’incendi si sono sviluppati sui lati della Strada provinciale 17 (Litoranea per Villasimius), nel territorio comunale di Quartu Sant’Elena. Anche in questo caso le segnalazioni pervenute e le testimonianze acquisite hanno permesso di individuare il responsabile, che è stato fermato dalle pattuglie del Nucleo investigativo e della Stazione di Cagliari.
L’uomo, un pregiudicato trentaseienne di Quartu, è stato sorpreso sul luogo degli incendi ancora in possesso dell’accendino con il quale poco prima aveva appiccato cinque diversi focolai. Grazie alla determinante collaborazione dei cittadini e dei volontari intervenuti, l’uomo è stato identificato e dichiarato in arresto.
Anche in questo caso le fiamme, potenzialmente molto pericolose per la presenza di abitazioni e per la circolazione stradale, sono state contenute e domate solo grazie al tempestivo e massiccio intervento delle squadre dell’apparato antincendio regionale inviate sul posto: Vigili del fuoco e Volontari.
Valutata la gravità dei fatti e le circostanze che hanno portato all’arresto di entrambi gli incendiari, il Pubblico ministero ne ha disposto la traduzione al Carcere di Uta.
4 agosto 2016
Il 3 agosto scorso, intorno alle 18, erano stati segnalati al 1515 del Corpo forestale diversi incendi che si stavano sviluppando in successione lungo la Strada provinciale n.8 che collega le città di Sestu e Monserrato.
Il personale del Nucleo investigativo del Servizio ispettorato di Cagliari e della Stazione di Dolianova, intervenuto sul luogo degli incendi, ha fermato un sospettato mentre tentava di allontanarsi dalla zona. I Forestali, raccolte nell’immediatezza dei fatti numerose testimonianze di cittadini che avevano visto l’uomo appiccare gli incendi, l’hanno arrestato in flagranza di reato.
Si tratta di un quarantacinquenne di Selargius, ora accusato di avere appiccato volontariamente, con un accendino, ben cinque incendi nello stesso giorno. Le fiamme, che hanno percorso circa quattro ettari di campi incolti e pascoli, hanno lambito pericolosamente le case presenti nella zona, minacciando strutture e parcheggi della Cittadella e del Policlinico universitari.
Si sono inoltre verificati disagi e rischi per la circolazione stradale lungo la Provinciale, interessata da una coltre di fumo. Solo il tempestivo e massiccio intervento delle squadre antincendio del Corpo forestale, Vigili del fuoco, Associazioni di volontariato e Barracelli di Sestu, ha consentito di avere ragione sulle fiamme e limitare i danni.
Contemporaneamente e con la medesima dinamica, una serie d’incendi si sono sviluppati sui lati della Strada provinciale 17 (Litoranea per Villasimius), nel territorio comunale di Quartu Sant’Elena. Anche in questo caso le segnalazioni pervenute e le testimonianze acquisite hanno permesso di individuare il responsabile, che è stato fermato dalle pattuglie del Nucleo investigativo e della Stazione di Cagliari.
L’uomo, un pregiudicato trentaseienne di Quartu, è stato sorpreso sul luogo degli incendi ancora in possesso dell’accendino con il quale poco prima aveva appiccato cinque diversi focolai. Grazie alla determinante collaborazione dei cittadini e dei volontari intervenuti, l’uomo è stato identificato e dichiarato in arresto.
Anche in questo caso le fiamme, potenzialmente molto pericolose per la presenza di abitazioni e per la circolazione stradale, sono state contenute e domate solo grazie al tempestivo e massiccio intervento delle squadre dell’apparato antincendio regionale inviate sul posto: Vigili del fuoco e Volontari.
Valutata la gravità dei fatti e le circostanze che hanno portato all’arresto di entrambi gli incendiari, il Pubblico ministero ne ha disposto la traduzione al Carcere di Uta.
4 agosto 2016