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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Suni. Deferiti all'Autorità giudiziaria due indagati per incendio

incendio a Suni 2017
Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, anche in questa difficile stagione estiva, è costantemente impegnato sul duplice fronte della lotta contro i roghi e dell’attività investigativa per individuarne i responsabili.
Nei giorni scorsi, in seguito agli accertamenti svolti dal personale della Stazione forestale di Bosa, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria gli autori di due incendi che si erano sviluppati nelle campagne di Suni.

Il primo incendio, che risale all'8 luglio scorso, è stato provocato dall’incauto utilizzo di una saldatrice da parte di un uomo che intendeva riparare una macchina agricola.
Le particolari condizioni meteorologiche e lo stato della vegetazione hanno facilitato l’innesco e lo sviluppo delle fiamme che, solamente grazie al tempestivo intervento di uomini e mezzi antincendio, sono state domate dopo aver bruciato alcune migliaia di metri quadri, nella località Funtana e Nughes.

L’altro incendio, che si era rapidamente propagato nella località Mara, il 26 luglio scorso, interessando circa 25.000 mq di pascolo cespugliato, è risultato invece essere di natura volontaria. Il personale della Stazione forestale di Bosa, attraverso un’intensa e articolata attività investigativa, ha raccolto elementi fondamentali che hanno portato alla denuncia di un quarantacinquenne, residente a Suni, che dovrà rispondere del delitto di incendio doloso.
Il movente è riconducibile a interessi di natura agro-pastorale, lo scopo dell’uomo era di pulire e rinnovare il terreno per il pascolo. L’indagato, pur in presenza di fattori climatici e vegetazionali altamente critici e benché fosse palese il grave rischio e il pericolo per la pubblica incolumità, si è determinato a ricorrere all’uso illegale e indiscriminato del fuoco per conseguire il proprio scopo.

Il primo degli indagati rischia una pena da uno a cinque anni per incendio colposo (art.449 del Codice penale) mentre l’altro dai tre a sette anni di reclusione per incendio doloso (art. 423 del C.p.).

8 agosto 2017