III Inventario nazionale delle foreste
In adempimento agli impegni che il nostro Paese ha assunto a livello internazionale, è stata avviata anche in Sardegna la seconda fase del III Inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi forestali di carbonio (Infc 2015).
La prima fase ha riguardato la classificazione dell’uso/copertura del suolo, attraverso la foto interpretazione. La seconda fase ha l’obiettivo di acquisire dati aggiornati su qualità e consistenza del patrimonio forestale italiano.
Nello specifico, gli operatori svolgeranno una serie di approfonditi rilevamenti sul campo che riguardano il campionamento degli esemplari arborei ed arbustivi e la classificazione forestale delle relative fisionomie. L’attività di monitoraggio riguarderà circa 6.000 siti a livello nazionale, di cui 667 sul territorio della Sardegna, e proseguirà fino al dicembre 2018, in ottemperanza alla convenzione stipulata nel 2015 tra il Corpo forestale dello Stato (oggi Arma dei Carabinieri) e il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna.
Propedeutico alla seconda fase è il corso di formazione che il personale che svolgerà materialmente i rilievi ha seguito dal 9 al 13 ottobre 2017 a Sabaudia presso il Centro di addestramento Carabinieri forestali di Sabaudia.
L’attività formativa si è svolta con sessioni in aula ed esercitazioni in bosco, sotto la guida di docenti del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA-FL).
Del Corpo forestale della Sardegna hanno partecipato allo stage formativo il responsabile regionale, che coordinerà le attività di rilevamento, e i sette capisquadra, uno per ogni Servizio ispettorato ripartimentale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, che eseguiranno i rilievi sul territorio.
Cagliari 16 ottobre 2017
La prima fase ha riguardato la classificazione dell’uso/copertura del suolo, attraverso la foto interpretazione. La seconda fase ha l’obiettivo di acquisire dati aggiornati su qualità e consistenza del patrimonio forestale italiano.
Nello specifico, gli operatori svolgeranno una serie di approfonditi rilevamenti sul campo che riguardano il campionamento degli esemplari arborei ed arbustivi e la classificazione forestale delle relative fisionomie. L’attività di monitoraggio riguarderà circa 6.000 siti a livello nazionale, di cui 667 sul territorio della Sardegna, e proseguirà fino al dicembre 2018, in ottemperanza alla convenzione stipulata nel 2015 tra il Corpo forestale dello Stato (oggi Arma dei Carabinieri) e il Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna.
Propedeutico alla seconda fase è il corso di formazione che il personale che svolgerà materialmente i rilievi ha seguito dal 9 al 13 ottobre 2017 a Sabaudia presso il Centro di addestramento Carabinieri forestali di Sabaudia.
L’attività formativa si è svolta con sessioni in aula ed esercitazioni in bosco, sotto la guida di docenti del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA-FL).
Del Corpo forestale della Sardegna hanno partecipato allo stage formativo il responsabile regionale, che coordinerà le attività di rilevamento, e i sette capisquadra, uno per ogni Servizio ispettorato ripartimentale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, che eseguiranno i rilievi sul territorio.
Cagliari 16 ottobre 2017
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